IT-Alert, oggi sms test in diverse regioni: l’orario e dove arriverà

IT-Alert, oggi sms test in diverse regioni: l’orario e dove arriverà

Nuovi test per il sistema di allarme pubblico in Italia. Diverse regioni riceveranno oggi l’ormai noto IT-Alert. Ecco quando e dove accadrà.

La sperimentazione dell’IT-Alert partita ormai alcuni mesi fa continua. Oggi, giovedì 14 settembre 2023, saranno diverse le regioni italiane interessate dai test del sistema di allarme pubblico. L’intento di questo nuovi sistema è quello di far conoscere alle persone che potrebbero essere coinvolte in situazioni di emergenza come agire e, soprattutto, quando, in modo da potersi mettere in condizioni di sicurezza. Come detto, in queste ore, arriveranno sui cellulari di tanti italiani, nuovi “avvisi”. Vediamo quali regioni saranno interessate e l’orario previsto.

IT-Alert 14 settembre 2023: le regioni interessate e l’orario

L’obiettivo del nuovo sistema di allarme pubblico in Italia, come anticipato, è quello di informare tempestivamente tutti i cittadini in caso di emergenze che potrebbero metterne a rischio la vita. Si parla di maremoti generati da un sisma, ma anche di attività vulcanica, incidenti nucleari o precipitazioni molto intense. L’intento è chiaro: ridurre i danni e salvare più vite possibile.

In tal senso vanno letti i test di IT-Alert che anche oggi, giovedì 14 settembre 2023, interesseranno diverse regioni. In modo particolare, l’sms di avviso arriverà dopo un segnale acustico in Piemonte, Puglia e Umbria intorno alle 12.

Dopo che i telefoni avranno ricevuto il segnale acustico apparirà un messaggio standard: “AVVISI DI EMERGENZA – Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario”.

Dal sito ufficiale del nuovo sistema di allarme, si legge: “L’analisi delle informazioni fornite dagli utenti, trattate in forma anonima, unitamente al lavoro svolto con gli operatori di telefonia mobile, sta permettendo di approfondire tutti gli aspetti di funzionamento del sistema e di intervenire sulle anomalie riscontrate, su tutte, la mancata ricezione del messaggio da parte di alcuni dispositivi o l’arrivo ripetuto del messaggio su uno stesso cellulare”.

Le prossime date

In calendario, dopo i test odierni, sono previsti “nuovi allarmi” anche in altre regioni. Il 19 settembre in Basilicata, Lombardia e Molise, il 21 nel Lazio, nella Valle d’Aosta e in Veneto, il 26 in Abruzzo, Liguria e nella Provincia Autonoma di Trento e, infine, il 13 ottobre nella Provincia Autonoma di Bolzano.