In Italia torna in auge il ceto medio: cresce il numero di famiglie con reddito compreso tra i 1.500 e i 3.000 euro. Ma la tendenza è quella del risparmio.
Le analisi sulla situazione economica degli italiani certificano il ritorno in auge del ceto medio in Italia, scomparso o meglio assottigliatosi nel corso degli anni.
In Italia torna in auge il ceto medio
Vengono considerati appartenenti al ceto medio le persone con un reddito compreso tra i 1.500 e i 3.000 euro. La fascia si era ridotta notevolmente nel corso degli ultimi anni per poi tornare a crescere di ben sette punti. Tradotto in numeri, quasi un milione e mezzo di famiglie.

Tendenza al risparmio
Come notato già dai rilevamenti dell’Istat, ad aumentare sono soprattutto i risparmiatori, Le politiche espansive messe in campo dal governo hanno ridato vita ai conti degli italiani che però, anche per un clima di sfiducia latente, preferiscono il risparmio all’investimento.

Il piano del governo
Il piano, o meglio lo scopo. del governo Lega-Movimento Cinque Stelle è quello di aumentare gli investimenti e le spese, sia macro che micro. L’idea riflette la storica legge del mercato secondo cui un paese è tanto più ricco quanto più denaro circola al suo interno. L’intenzione è quella di favorire grandi e piccole spese in grado di rilanciare i piccoli commercianti e le grandi aziende facendo salire il PIL della Nazione.
Passione per la casa
Una delle grandi spese che accomuna più della metà degli italiani è quella per assicurarsi una casa di proprietà, vista come un rifugio anche nelle peggiori delle ipotesi possibili.