Migranti, l’Italia chiede la modifica del memorandum con la Libia. Lamorgese: “Vogliamo migliorarlo sul fronte dei diritti umani”.
ROMA – L’Italia chiede la modifica del memorandum con la Libia. Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, fonti governative hanno confermato l’invio di una lettera da parte di Palazzo Chigi a Tripoli per chiedere la convocazione della commissione congiunta con l’obiettivo di effettuare dei cambiamenti di questo accordo firmato negli scorsi.
L’Italia chiede la modifica del memorandum con la Libia
Negli ultimi giorni gli accordi con la Libia sono ritornati al centro della discussione all’interno della maggioranza. Di Maio ha confermato l’intenzione da parte del governo giallo-rosso di confermare i patti presi nei mesi scorsi. Da parte della sinistra (compatta n.d.r.) è stata avanzata la richiesta di cancellare questo memorandum.
Alla fine il compromesso è stato per una modifica. Secondo quanto precisato dal ministro Lamorgese l’obiettivo è “di migliorare sul fronte dei diritti umani e nei centri di accoglienza dei migranti irregolari“. Apertura da parte del governo di Tripoli che ha parlato di essere disposto a “modificare il memorandum d’intesa sui migranti stipulato tra Italia e Libia“. Anche se precisano: “Non abbiamo ricevuto le richieste di modifiche da Roma e quando ci arriveranno decideremo. Ma come ogni intesa è possibile rivederla nel tempo“.
La Asso 30 salva 200 migranti
I salvataggi, intanto, nel Mediterraneo non si fermano. Tra ieri sera e questa mattina, fa sapere Alarm Phone, il mercantile italiano Asso 30 ha salvato circa 200 persone che sono sbarcati a Pozzallo dopo l’indicazione da parte del Viminale arrivato nelle ore scorse.
Al momento nessuna ONG è nel Mediterraneo visto che la Open Arms e la Sea Watch sono in procinto di fare la sosta per effettuare il ricambio dell’equipaggio mentre la Alan Kurdi è attesa a Taranto per far sbarcare le 88 persone a bordo.
fonte foto copertina https://twitter.com/SOSMedItalia
