Il drammatico bilancio in Italia: un suicidio ogni 10 ore

Il drammatico bilancio in Italia: un suicidio ogni 10 ore

Rispetto allo scorso anno, il bilancio dei suicidi registrati in Italia sarebbe quasi raddoppiato: ecco tutti i dati.

Dal report dell’Osservatorio Suicidi della Fondazione Brf, Istituto per la Ricerca in Psichiatria e Neuroscienze, emerge un dato scioccante. In Italia, viene registrato un suicidio ogni 10 ore, che si traduce in più di due casi al giorno.

Il bilancio dei suicidi nel 2023

Alla vigilia della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio, la Fondazione Brf fa un resoconto dei casi, di cui l’ultimo Annuario Statistico dell’Istat propone solo i dati relativi al 2019.

Per via della mancanza assoluta di dati aggiornati al 2023, la Fondazione “ha istituito già durante la prima ondata della pandemia un Osservatorio Suicidi, monitorando gli atti suicidari in base a un’attenta analisi delle notizie di cronaca, locali e nazionali”, spiega il presidente e psichiatra Armando Piccinni.

Dai dati emerge che da gennaio 2023 ad agosto 2023, ci sono stati ben 608 suicidi e 541 casi di tentati suicidi. Nello stesso periodo dell’anno scorso, considerando solo le notizie di cronaca diffuse, si sono contati invece 351 suicidi e i tentati suicidi 391.

Un dato drammatico da Nord a Sud

Tuttavia, parliamo di “un dato al ribasso e purtroppo non scientifico, considerando ovviamente che non tutti i tragici eventi sono coperti dai media, specie per quanto riguarda i tentati suicidi. Ma in ogni caso drammaticamente indicativo“, evidenzia Armando Piccinni.

Il report dell’Osservatorio, inoltre, evidenzia un picco di gesti suicidari nel mese di marzo (87 episodi) e giugno (79). Il maggior numero di tragici eventi si sarebbe registrato soprattutto nel Nord Italia (240 episodi), mentre al Sud e al Centro sono stati rispettivamente di 230 e 138.

Anche il numero di tentati suicidi spicca al Nord (206), seguito dal Sud e dal Centro con 177 e 158 casi rilevati. “Al di la’ delle piccole differenze, è evidente dai numeri come il fenomeno sia drammaticamente diffuso e tocchi la nostra intera Penisola”, spiega l’esperto.

Per Piccinni sono necessarie “adeguate politiche di prevenzione del suicidio che coinvolgano tutti gli attori in gioco, dagli psicologi agli psichiatri, dagli insegnanti alle famiglie, specie considerando che il suicidio ha un’incidenza particolarmente grave tra i giovani”.