Il CT dell’Italia Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro la Moldova. Dalla formazione al “caso” Federico Chiesa.
Il caso Federico Chiesa e non solo. Il Commissario Tecnico dell’Italia, Gennaro Gattuso, ha fatto il punto in conferenza stampa in vista del match della Nazionale contro la Moldova di giovedì 13 novembre 2025, valido per le qualificazioni al Mondiale 2026. Il mister ha parlato anche della possibile formazione che verrà schierata.
Gattuso: conferenza stampa pre Moldova-Italia
In vista del match contro la Moldova, il CT Gennaro Gattuso ha parlato di quella che potrebbe essere la formazione dell’Italia e le insidie della sfida: “Di facile non c’è nulla, non serve andare troppo lontano. Ricordiamoci la partita di Reggio Emilia di quattro mesi fa”, le sue parole. “Tanti hanno in testa la sconfitta per 11-1 con la Norvegia, ma non sono degli scappati di casa. Hanno le loro difficoltà, ma domani non sarà una passeggiata. Domani ci sarà più di un cambio, voglio vedere la crescita di cui parlo da tanto tempo”.
Dando uno sguardo al possibile playoff, il mister ha preferito tenere la testa alla gara di domani e basta segnalando come voglia che tutti i ragazzi coinvolti continuino a mostrare questo grande “senso di appartenenza” per la maglia.
Il caso Federico Chiesa: le parole del CT
Nel corso dell’intervista, Gattuso ha anche aggiunto alcune parole su Federico Chiesa e la sua assenza dal ritiro: “Parlo spesso con Chiesa, semplicemente bisogna rispettare scelte e problematiche che ognuno di noi ha. Altro non posso dire, ma questa è la verità. La scelta è di Chiesa? Sì, è di facile lettura altrimenti non davo spiegazioni per la quinta volta”, ha detto il CT. “Mi piace lavorare con giocatori che ho da tempo, ma le porte della Nazionale non sono chiuse e guardiamo tutti”.
