Italia-Germania 4-3, la partita del secolo giocata il 17 giugno 1970

Italia-Germania 4-3, la partita del secolo giocata il 17 giugno 1970

E’ passata alla storia come la partita del secolo: Italia-Germania 4-3, disputata a Città del Messico il 17 giugno 1970.

Italia-Germania 4-3. Ci hanno fatto anche un film, con Massimo Ghini, Nancy Brilli e Fabrizio Bentivoglio. E’ passata alla storia tanto che allo stadio Azteca di Città del Messico c’è una targa commemorativa con inciso “partido del siglo”, ossia partita del secolo.

17 giugno 1970

Alle 16 locali del 17 giugno 1970, allo stadio Azteca di Città del Messico, si gioca Italia-Germania, che vale l’accesso alla finalissima. Gli azzurri di Valcareggi hanno eliminato i padroni di casa con un bel 4 a 1, con il redivivo Rivera protagonista mentre gli uomini di Schon hanno avuto la meglio sull’Inghilterra in rimonta ai tempi supplementari.
Le formazioni agli ordini del messicano Yamasaki:
ITALIA: Albertosi, Burgnich, Facchetti, Cera, Rosato, Bertini, Domenghini, De Sisti, Boninsegna, Mazzola, Riva.
GERMANIA: Meier, Vogts, Patzke, Schulz, Schnellinger, Beckenbauer, Overath, Grabowski, Seeler, Muller, Lohr.

https://www.youtube.com/watch?v=Dzfc6FxI3os

1 a 1 al 90′

La partita si sblocca all’8′ minuto di gioco: al termine di una bella combinazione con Gigi Riva, Roberto Boninsegna, appena ricevuto il pallone, viene prontamente accerchiato dal reparto difensivo tedesco, che non può nulla contro il potente tiro dalla distanza. A quel punto, gli azzurri impostano una partita difensivista a protezione del vantaggio: i tedeschi hanno numerose palle gol ma Albertosi le sventa. Poi, a tempo scaduto il milanista Schenllinger entra in area e pareggia, portando la sfida ai supplementari e nella leggenda.

I tempi supplementari

Pronti, via e Gerd Muller approfitta di errore di Poletti per portare in vantaggio la Germania con un tocco da bomber di razza. L’Italia non demorde e sugli sviluppi di una punizione il terzino Burgnich batte Meier. Gli azzurri, un minuto prima della fine del primo tempo supplementare, passano addirittura in vantaggio, con uno straordinario assolo di Riva in contropiede.

Il 4 a 3 di Rivera!

Nel secondo extratime, i teutonici hanno la forza per riacciuffare nuovamente il risultato con un colpo di testa di Muller che passa tra il palo e il fianco di Rivera, appostato a difesa di Albertosi. Gli azzurri appaiono sconfortati ma alla ripresa del gioco Boninsegna si invola sulla sinistra e mette a centro area un pallone che viene recapitato dal piatto destro proprio di Rivera, che fa 4 a 3!