Buffon ritorna in nazionale, pronto a dare il suo contributo unico e inestimabile alla squadra nazionale dell’Italia.
Italia, Gianluigi Buffon, l’ex portiere stellare di Juventus e Parma, è stato recentemente presentato come il nuovo capo delegazione della Nazionale italiana di Calcio a Coverciano. Con entusiasmo e determinazione, Buffon ha dichiarato: “Torno in un ambiente che conosco bene. Il mio obiettivo principale in questa nuova veste è di dare un piccolo contributo, un mattoncino, alle future dinamiche della squadra.“
L’eredità di Vialli
Buffon succede a Gianluca Vialli, un altro grande campione del calcio italiano. Parlando di Vialli, Buffon ha condiviso: “Il ricordo di Vialli è bellissimo. Avevamo un rapporto straordinario sia dentro che fuori dal campo. Non posso e non voglio paragonarmi a lui. Cercherò di essere me stesso, come ho sempre fatto.“
La visione dell’ex portiere per il futuro
Buffon ha sottolineato l’importanza di concetti, emozioni e valori nel calcio. Ha anche elogiato il nuovo ct della Nazionale, affermando che “Spalletti è l’uomo giusto al momento giusto per l’Italia“. Buffon crede fermamente nel potenziale della squadra e nella sua capacità di raggiungere nuove vette.
La maglia azzurra ha sempre avuto un posto speciale nel cuore di Buffon. Come ha sottolineato il presidente federale, “La maglia azzurra è come una seconda pelle per Buffon. La sua dedizione e professionalità sono ineguagliabili. Siamo convinti che Buffon, già un immortale come calciatore, diventerà un dirigente altrettanto influente.” Così sul nuovo capo della delegazione dell’Italia. Vedremo cosa sapranno dare il nuovo allenatore Luciano Spalletti e il nuovo capo della delegazione Gigi Buffon.
