Tra vittoria necessaria e rischio playoff: il destino dell’Italia verso il Campionato Europeo 2024 per la qualificazione.
La nazionale dell’Italia di calcio si trova davanti a un bivio significativo nella sua corsa verso il Campionato Europeo. La partita contro l’Ucraina, in programma a Leverkusen, non è solo una questione di prestigio o di posizionamento nel ranking FIFA, ma influenzerà direttamente la collocazione dell’Italia nel sorteggio della fase finale del torneo. Attualmente seconda nel suo gruppo, la squadra italiana ha come obiettivo primario evitare la quarta fascia, sinonimo di avversari più temibili nella fase a gironi. Una vittoria garantirebbe l’accesso alla terza fascia, una posizione non ideale ma sicuramente preferibile. Il sorteggio, previsto per il 2 dicembre ad Amburgo, vedrà le 24 squadre qualificate divise in quattro fasce, con la Germania già posizionata come testa di serie.
Scenari possibili e la posta in gioco
Una vittoria contro l’Ucraina porterebbe l’Italia a 16 punti, assicurando così un posto in terza fascia. Questo scenario non esclude comunque sfide impegnative, con possibili avversari come Germania, Portogallo, Inghilterra, Spagna, Francia e Belgio in prima fascia, e nazioni forti come Danimarca, Turchia e Svizzera in seconda.
Il rischio del pareggio e del ko
Un pareggio a Leverkusen, sebbene sufficiente per la qualificazione, lascerebbe l’Italia a 14 punti, una soglia incerta per la terza fascia e che potrebbe far scivolare la squadra nella temuta quarta fascia. Questo significherebbe affrontare una “big” del calcio europeo, una forte seconda fascia e possibili avversari insidiosi dalla terza, come Serbia o Olanda.
In caso di sconfitta, l’Italia sarebbe costretta ai playoff. Gli accoppiamenti attuali prevedono sfide contro Estonia e Polonia, con l’eventuale finale per definire l’ultima qualificata al torneo, che verrebbe collocata direttamente in quarta fascia.
Infine, il ranking FIFA riveste una certa importanza, non tanto per l’Europeo in sé, ma per il sorteggio delle qualificazioni ai Mondiali 2026. Con una vittoria o un pareggio contro l’Ucraina, l’Italia si garantirebbe almeno il 9° posto nel ranking, con la possibilità di scalare ulteriori posizioni in caso di passi falsi di squadre come Olanda, Spagna o Portogallo.
In sintesi, la partita contro l’Ucraina rappresenta molto più di un semplice incontro di calcio per l’Italia: è un crocevia che determinerà il percorso degli Azzurri nel Campionato Europeo e potrebbe influenzare il loro futuro anche in vista dei Mondiali 2026.
