Nel mese di agosto i contagi sono stati 26.998: una maggiorazione dell’81% rispetto a luglio secondo i dati raccolti dall’Oms.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha lanciato un allarme capace di far tornare gli incubi a chi ha sperimentato gli anni del lockdown e della pandemia. Dal 31 luglio al 27 agosto, infatti, l’Italia è stato il secondo Paese al mondo per numero di contagi. In tutto il pianeta, infatti, i nuovi casi segnalati in questo periodo sono oltre gli 1,4 milioni – 1800 i decessi – e, solo nel Bel Paese, ne sono stati registrati 26.998: l’aumento è dell’81% rispetto a luglio.
L’Oms ha segnalato, nel suo ultimo report epidemiologico, che una delle varianti più diffuse è la EG.5, detta Eris. L’Italia nel rapporto appena citato, è stata superata solo dalla Repubblica di Corea che, nel mese di agosto, ha registrato 1.296.710 casi. Appena dietro al Bel Paese, in questa speciale classifica, si trova il Regno Unito con 26.264 contagi.
I nuovi decessi
Nell’arco dei 28 giorni monitorati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il più alto numero di decessi è stato registrato nella Repubblica di Corea, dove le morti sono state 596. Al secondo posto, ancora una volta, si è posizionata l’Italia con 192 vite interrotte dal Coronavirus.
Dallo scoppio della pandemia ad oggi, sono oltre 770 milioni i contagi di Covid-19 mentre si attestano a quasi 7 milioni i decessi. I vari Paesi, consiglia l’Organizzazione Mondiale della Sanità, “sono tenuti a mantenere, e non a smantellare, le proprie infrastrutture anti-Coronavirus“.