"Il 9% della popolazione è straniera": chi sono e come stanno cambiando l'Italia
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“Il 9% della popolazione è straniera”: chi sono e come stanno cambiando l’Italia

folla in piazza

L’Italia cambia volto con 5,3 milioni di stranieri residenti risiedono nel Bel paese: ecco l’ultimo rapporto del Cnel.

L’Italia sta vivendo una nuova primavera, secondo il recente rapporto del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (Cnel), il 9% della popolazione residente è costituito da cittadini stranieri. Ecco a seguire, come riportato da Today, tutti i dati nel dettaglio.

folla in strada, piazza
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Chi sono i nuovi cittadini dell’Italia: il rapporto Cnel

Attualmente, in Italia vivono circa 5,3 milioni di stranieri residenti, di cui oltre il 70% proviene da paesi extra-europei. I rumeni guidano la classifica delle comunità più numerose con oltre un milione di residenti, seguiti da albanesi, marocchini, cinesi e ucraini.

La loro presenza è frutto di dinamiche migratorie che, nel corso degli anni, hanno visto un cambiamento nei motivi principali di arrivo. Se fino al 2010 la maggioranza dei permessi di soggiorno era legata al lavoro, oggi predominano i ricongiungimenti familiari e le richieste di asilo.

In particolare, la crisi ucraina del 2022 ha portato un incremento delle domande di protezione internazionale, con il 45% dei nuovi permessi rilasciati proprio per questo motivo.

Questa pluralità culturale si riflette anche nella struttura delle famiglie: circa una su dieci ha almeno un componente straniero. Le famiglie miste rappresentano il 28,3% di queste, mentre una buona parte (50%) è costituita da persone che vivono da sole.

Tra gli ucraini, ad esempio, quasi il 68% delle famiglie è formato da donne sole, una conseguenza diretta dei conflitti e delle migrazioni forzate.

Le nuove generazioni di stranieri

Uno degli aspetti più interessanti del fenomeno migratorio, aggiunge Today, riguarda le nuove generazioni. In Italia vivono oltre un milione di minorenni di seconda generazione, nati da genitori stranieri, a cui si aggiungono circa 300 mila giovani immigrati nati all’estero.

In totale, i ragazzi stranieri o italiani per acquisizione della cittadinanza rappresentano il 14% della popolazione sotto i 18 anni.

Tuttavia, il loro percorso scolastico non è privo di difficoltà. Quasi il 12% di questi studenti è in ritardo già alle elementari, a causa di ostacoli linguistici, culturali e sociali.

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ultimo aggiornamento: 20 Dicembre 2024 10:38

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