Parlando di Fair Play Finanziario, il patron giallorosso ha attaccato di nuovo il club rossonero. Ecco le sue parole.
Roma, James Pallotta scrive una lettera ai tifosi giallorossi e chiama in causa anche il Milan. Già, proprio così. Parlando al popolo romanista – fra le altre cose – del Fair Play Finanziario, il patron del club capitolino ha tirato in mezzo – per certi versi attaccandola – la società rossonera.
“So che alcuni Club non hanno preso sul serio il Financial Fair Play come abbiamo fatto noi – ha affermato il numero uno della Roma – ma è una loro scelta. L’ho segnalato con il Milan un paio di anni fa, quando ho notato cosa stavano facendo e non me ne facevo una ragione”.
“La gente mi ha detto che avevo torto, ma ora sono sotto la lente di ingrandimento per quello che hanno fatto. Non sono, peraltro, l’unico club attualmente sotto inchiesta e che probabilmente sarà punito. Noi non possiamo permetterci di essere in quella posizione o di prenderci simili rischi”.
Roma, Pallotta: “Non volevo vendere Salah”
Queste, dunque, le parole di James Pallotta, che si è soffermato anche su alcune cessioni illustri: “Volevo vendere Salah? No, è lui che ha chiesto di partire con ancora due anni di contratto, per dimostrare di potersi affermare in Premier League. Volevo liberarmi di Alisson? No, ma dovevamo fare i conti con il Financial Fair Play e anche lui voleva andare in una squadra che poteva offrirgli molto di più rispetto a quello che le nostre risorse ci avrebbero permesso”.
“A volte vendiamo giocatori perché dobbiamo fare i conti con il Financial Fair Play, altre volte lo facciamo perché crediamo di migliorare la squadra. Forse l’effetto non si sarà percepito nell’immediato ma, pensando al futuro del gruppo, abbiamo sempre creduto che fossero tutte cessioni che in quel momento avessero senso”.
Ecco un video con alcune giocate di Salah: