Il viaggio di Jannik Sinner tra vittorie memorabili e sfide. Dagli alti degli Australian Open agli intoppi di Montecarlo e Wimbledon.
Jannik Sinner ha vissuto un anno straordinario nel 2023, caratterizzato da successi impressionanti e inaspettate difficoltà fisiche. La stagione è iniziata con grandi aspettative e, in gran parte, Sinner ha saputo confermarle. Ha ottenuto un numero record di vittorie, 42 su 46 partite, che lo hanno catapultato nell’élite del tennis mondiale, accostandolo ai leggendari Big 3. Tuttavia, non sono mancate le complicazioni fisiche che hanno messo a dura prova la sua resilienza e determinazione.
L’infortunio all’anca e il ritiro a Madrid
Il primo segnale di problemi fisici è emerso durante il Masters 1000 di Montecarlo, quando Sinner ha perso in semifinale contro Stefanos Tsitsipas a causa di un errore arbitrale. Poco dopo, un infortunio all’anca lo ha costretto a ritirarsi dai quarti di finale a Madrid, un episodio che ha segnato l’inizio di un lungo periodo di stop. Questo infortunio ha avuto ripercussioni significative sulla sua stagione, costringendolo a rinunciare anche agli Internazionali di Roma, un torneo a cui teneva particolarmente.
La decisione di prendersi una pausa per curare l’infiammazione all’anca è stata difficile ma necessaria. Seguito dal team del J Medical, Sinner ha affrontato un periodo intenso di fisioterapia con il supporto del preparatore Umberto Ferrara e del fisioterapista Giacomo Naldi. Grazie a queste cure, è riuscito a tornare in forma per il Roland Garros, dove ha raggiunto la semifinale prima di essere sconfitto da Carlos Alcaraz.
I problemi fisici a Wimbledon
Nonostante la ripresa, le difficoltà fisiche hanno continuato a tormentare Sinner. Durante Wimbledon, un improvviso malessere, probabilmente causato da un blocco della digestione, ha colpito Jannik nel mezzo di una partita cruciale.
Sintomi come tachicardia, respiro affannoso e sudorazione eccessiva lo hanno costretto a consultare il medico durante il match. Nonostante il consiglio di ritirarsi, Sinner ha deciso di continuare a giocare, dimostrando ancora una volta la sua incredibile determinazione.
Sebbene sia sempre lucido anche nella sconfitta, come dimostrato dalle sue parole in conferenza stampa, Sinner non nasconde la delusione per questi intoppi fisici. “Non mi piace parlare di sfortuna”, ha dichiarato, sottolineando la necessità di una migliore gestione del suo fisico. Il suo team lo supporta in ogni momento, ma è chiaro che per continuare a competere ai massimi livelli, Jannik dovrà affrontare queste sfide con la stessa grinta con cui ha affrontato i suoi avversari in campo.