Un’uccisione terribile da parte di una donna ai danni del proprio figlioletto adottivo. La vicenda atroce ad opera di Jennifer Wilson.
Una donna si è resa protagonista di un delitto davvero tremendo ai danni di suo figlio adottivo. La notizia è arrivata da Valparaiso, nell’Indiana, dove Jennifer Wilson, all’epoca dei fatti con un peso di circa 150kg, ha schiacciato e ucciso per soffocamento il ragazzino di 10 anni sedendosi su di lui e causandone, appunto, il suo decesso.
Jennifer Wilson schiaccia e uccide il figlio adottivo: i fatti
I media americani hanno riportato la storia tremenda di un delitto ad opera di una donna, Jennifer Wilson, ai danni del suo figlioletto adottivo di 10 anni. I fatti sono avvenuti lo scorso mese di aprile ma solo ora è arrivata la decisione dei giudici sul conto della 48enne.
La vicenda è avvenuta a Valparaiso, nell’Indiana, e dalle ricostruzioni dell’omicidio, pare che la Wilson, all’epoca dei fatti con un peso di circa 340 libbre, circa 150 chilogrammi, abbia fermato il ragazzino sedendosi sopra di lui e causandone, appunto, il decesso per asfissia.
Il racconto della donna, che successivamente ha confessato l’accaduto, fin dall’arrivo dei soccorsi era sembrato da subito strano in merito alla dinamica dei fatti. La Wilson aveva raccontato di aver dovuto fermare il ragazzino che voleva scappare di casa. Per farlo, appunto, aveva ricorso ad ogni mezzo possibile.
Le indagini e la condanna
Le indagini della polizia per comprendere quanto realmente successo hanno portato alla visione di un filmato dove la Wilson si è effettivamente seduta sopra il ragazzino per circa 5 minuti. Nonostante le urla del piccolo, la donna non si è mossa dalla sua posizione e, a causa del peso, ne ha provocato la morte.
Attualmente, la Wilson è stata condannata a diversi anni di carcere per il delitto del ragazzino. La donna dovrà scontare sei anni di detenzione.
