Juventus, Allegri: “Difficilmente arriveranno nuovi giocatori”

Juventus, Allegri: “Difficilmente arriveranno nuovi giocatori”

Svelato nell’ultima intervista di Allegri post-amichevole contro l’Atalanta, il tecnico rivela il nuovo Chiesa alla Juventus.

Al Dino Manuzzi di Cesena, il sipario si sta chiudendo sull’ultima amichevole che ha visto la Juventus di Max Allegri e l’Atalanta sfidarsi in un test intenso. Mentre la Serie A è alle porte, con il fischio d’inizio fissato per il 20 agosto, la Vecchia Signora ha terminato la sua preparazione estiva. Questo periodo, punteggiato da una tournée negli USA, si è concluso con le parole rivelatrici del suo timoniere, Massimiliano Allegri, ai microfoni di Sky Sport.

In quest’ambito, il commento che ha colpito di più è stato quello riguardo Federico Chiesa. Allegri ha sottolineato come il talento italiano sia arrivato quest’anno con un “atteggiamento differente“, suggerendo un Chiesa più maturo, forse più preparato.

Il post partita

È stata una sfida intensa contro l’Atalanta, un team notoriamente combattivo. Malgrado alcune sbavature nel secondo tempo, sono soddisfatto del nostro impegno”, ha iniziato Allegri. Il suo tono cambia quando parla dei singoli, in particolare dei suoi giocatori in avanti: “Desidero elogiare Vlahovic e Chiesa. Federico, in particolare, mi ha impressionato. Si presenta quest’anno con una carica e un’energia differenti.” Sempre a SKY.

Ma non si ferma qui. Allegri ha proseguito, discutendo del raro lusso di avere una sola partita a settimana: “È una rara occasione per noi di poter lavorare insieme. Questo potrebbe tradursi in un significativo vantaggio nella corsa al titolo.” E sulla rosa a disposizione? “Sono estremamente soddisfatto. Non prevedo molte nuove facce; piuttosto, vedo alcuni dei nostri crescere in maniera esponenziale rispetto alla stagione precedente. Il mercato? È compito della società.

Mentre i tifosi attendono l’inizio della stagione, una cosa è chiara: Allegri ha fiducia nella sua squadra e vede in Chiesa una stella in ascesa. Resta da vedere come si tradurrà tutto questo sul campo della Juventus.

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