La Juventus valuta il futuro del reparto difensivo: tra certezze come Bremer e Gatti e possibili partenze come Rugani, Kelly e Djaló.
La Juventus è entrata in una fase cruciale della preparazione estiva. Dopo la prima parte di raduno a Torino, il gruppo si è trasferito a Herzogenaurach, nel quartier generale Adidas, per proseguire il lavoro agli ordini di Igor Tudor. Oltre all’aspetto tecnico e tattico, queste settimane serviranno anche per definire la rosa della prossima stagione.
Un reparto al centro delle valutazioni è sicuramente la difesa, dove potrebbero esserci dei movimenti in uscita. Tra certezze e dubbi, la società bianconera e il nuovo allenatore stanno analizzando ogni singolo caso.

I difensori confermati: le certezze di Tudor
Alcuni giocatori sembrano già sicuri di far parte della Juventus 2025/26. Gleison Bremer, rientrato dal lungo infortunio, è considerato incedibile. La società non intende ascoltare offerte per lui, dato il suo ruolo chiave al centro della retroguardia.
Federico Gatti, reduce da una stagione positiva, ha rinnovato il contratto e resta un punto fermo del progetto tecnico. Anche Pierre Kalulu, riscattato dal Milan, ha convinto per affidabilità e duttilità: potrà essere utilizzato sia come centrale che come terzino destro.
Chi può partire: valutazioni in corso tra rientri e offerte
In posizione più incerta ci sono diversi nomi. Daniele Rugani, tornato dal prestito all’Ajax, verrà valutato da Tudor: il suo contratto è stato recentemente prolungato, ma una sua partenza non è esclusa se arrivassero proposte interessanti.
Situazione simile per Tiago Djaló, rientrato dal Porto. Il portoghese ha bisogno di spazio per crescere e potrebbe partire nuovamente, magari in prestito. Anche in questo caso, tutto dipenderà dalle sensazioni del tecnico durante il ritiro.
Infine, attenzione a Lloyd Kelly. Il difensore inglese ha mercato in Premier League e la Juventus potrebbe considerare una cessione se arrivasse un’offerta adeguata. Il suo profilo piace per caratteristiche fisiche, ma non è ritenuto indispensabile.
Il reparto difensivo bianconero è quindi in pieno fermento. Le prossime settimane saranno decisive per completare le valutazioni e definire i movimenti di mercato. Tudor vuole una difesa solida, ma anche equilibrata: tra conferme e possibili addii, le scelte saranno guidate da esigenze tecniche e strategiche.