Juventus, cosa succederà dopo il -15? Tutte le prossime tappe: speranze e nuovi rischi

Juventus, cosa succederà dopo il -15? Tutte le prossime tappe: speranze e nuovi rischi

Dopo aver ricevuto il ricorso della Juventus, entro un paio di settimane si conoscerà poi la data dell’udienza al Coni.

L’udienza in Corte d’Appello federale della Procura del Ficg, sui falsi in bilancio della Juventus, è terminata con una richiesta super pesante per l’azienda. Ad ottobre la squadra era stata accusata di aver gonfiato i valori dei conti aziendali per ben due anni. Dopo le prime indagini della Procura di Torino, finiscono sotto accusa Andrea Agnelli, l’ex direttore generale Fabio Pratici e l’avvocato Cesare Gabasio.

Allianz Stadium, Juventus

La Juventus è accusata di aver falsato i bilanci per oltre due anni gonfiando le plusvalenze dell’azienda, nascondendo in questo modo debiti di centinaia di milioni di euro e aumentando i valori di acquisti e cessioni dei calciatori. Indagati dalla Procura di Torino: Andrea Agnelli, il vice presidente Pavel Nedved, l’ad e l’ex ds.

Fra 30 giorni il ricorso

Ieri all’udienza davanti alla Corte d’Appello federale per la Juventus, in cui la richiesta della procura della FIGC è stata molto pesante: viene richiesta infatti una sanzione di 15 punti, penalizzazione da scontare nel campionato in corso. Adesso la Juventus ha un mese di tempo per presentare ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport istituito presso il Coni.

Entro 10 giorni arriveranno le motivazioni da presentare al ricorso, ma una volta giunti in udienza il Collegio di Garanzia comunque non potrà modificare la sentenza della Corte d’Appello ed eliminare o ridurre i 15 punti. L’unica possibilità per la squadra sarà quella di discutere nuovamente la forma e/o le violazioni di diritto della difesa.

A capo del Collegio di Garanzia

Gabriella Palmieri Sandulli, 64 anni, presidente del Collegio di Garanzia da un anno e avvocato generale dello Stato. La sua esperienza in ambito sportivo si è plasmata essendo stata componente del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport (TNAS), e già componente proprio della Commissione di Garanzia degli organi di giustizia, di controllo e di tutela dell’etica sportiva.

La Sandulli ha ricoperto anche il ruolo di Presidente della Commissione istitutiva dell’assegno vitalizio “Giulio Onesti” a favore di sportivi italiani in grave disagio economico e che abbiano onorato la Patria. Sarà lei ad occuparsi del ricorso della Juventus: in caso di esito negativo il club potrà soltanto appellarsi al Tar del Lazio.

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