Danilo dopo la vittoria sul Manchester City smentisce le voci di mercato: “Sono il capitano e resto fino alla fine della stagione”.
Dopo la vittoria della Juventus contro il Manchester City, Danilo ha voluto fare chiarezza sul suo futuro e sulle voci che lo vedrebbero in partenza nel mercato di gennaio. “Non ho mai detto di voler andare via, anche in estate ci sono state delle voci di mercato, ma io ero solo concentrato qui alla Juve. Vale lo stesso in questo momento”, ha dichiarato il difensore brasiliano ai microfoni di Sky.
Danilo: “Non lascerò la Juventus a gennaio”
“Ho un contratto fino a giugno e voglio rispettarlo senza andare via nel mezzo della stagione. Essere capitano è una responsabilità e un orgoglio, sarò qui fino alla fine per essere un supporto ai ragazzi ed essere in campo quando il mister ne ha bisogno”.
Le parole di Danilo non lasciano spazio a dubbi: il difensore resterà alla Juventus almeno fino alla scadenza del suo contratto. Tuttavia, il discorso sul futuro sarà affrontato solo in estate. “Per me è una sfida – ha aggiunto – non torno indietro. Sono a disposizione, provo a lavorare e a migliorare e provo ad essere sempre pronto quando hanno bisogno di me. Quello che posso dare alla Juve va oltre al campo, sono sicuro del mio lavoro e di quello che devo fare”.
La vittoria contro il City rilancia le ambizioni bianconere
Danilo ha poi commentato la prestazione contro il Manchester City, che ha riacceso le speranze di qualificazione diretta per la squadra di Thiago Motta. “Ci voleva una prestazione di squadra, c’è stata una sinergia tra di noi che non vedevamo da un po’. Abbiamo avuto coraggio e ambizione, dobbiamo conservarli fino alla fine”.
Le parole del capitano riflettono lo spirito di un gruppo determinato a raggiungere i suoi obiettivi. Con il contributo di un leader come Danilo, la Juventus può guardare al futuro con maggiore fiducia. Per il difensore brasiliano, questa stagione rappresenta una missione da concludere nel migliore dei modi: “Sono sicuro di quello che posso dare alla Juve, dentro e fuori dal campo”.