Douglas Luiz è ai margini della Juventus, corteggiato da Everton, Fulham e Manchester United. Lo scenario del mercato e i prossimi passi.
La Juventus ha preso una decisione chiara su Douglas Luiz: non sarà parte integrante del progetto della prossima stagione. Acquistato un anno fa dall’Aston Villa per circa 50 milioni di euro con un contratto fino al 2029, il centrocampista brasiliano ha vissuto un’annata difficile, segnata da problemi fisici, adattamento non ottimale e qualche incertezza tattica. Questi fattori hanno contribuito a relegarlo ai margini sia sotto la guida di Thiago Motta che con Igor Tudor.
Il quadro generale vede un giocatore dal talento indiscusso, ma mai riuscito a integrarsi completamente nel gioco bianconero. I numeri parlano chiaro: 27 presenze per un totale di 877 minuti, senza gol né assist. Statisticamente, un bottino inferiore alle aspettative soprattutto rispetto all’investimento sostenuto. Il messaggio che la Vecchia Signora ha voluto trasmettere è netto: libero di cercare una nuova squadra, altrove avrà l’occasione di ripartire e rilanciarsi, specialmente in vista del Mondiale 2026 con la maglia del Brasile, dove vuole ritagliarsi un ruolo da protagonista.

Le pretendenti da Premier League
La Premier League sembra il bacino naturale per la prossima destinazione di Douglas Luiz. In Inghilterra lo ricordano con affetto: ha lasciato ottime impressioni nei suoi anni all’Aston Villa. In cima alla lista delle squadre interessate figurano Everton e Fulham, entrambe alle prese con un centrocampo da rinforzare. Secondo fonti come Fabrizio Romano e Matteo Moretto, le due società hanno avviato contatti sia con l’entourage del calciatore che con la Juventus per sondare la disponibilità a trattare.
Non mancano anche i rumors attorno al Manchester United, che già in passato aveva mostrato interesse per Douglas Luiz. I Red Devils, che attualmente stanno parlando con la Juve per Jadon Sancho, potrebbero inserirsi nella corsa al brasiliano, trasformando la trattativa in una manovra incrociata di mercato. Se davvero l’affare dovesse concretizzarsi, sarebbe uno scenario da seguire con attenzione nei mesi a venire.
Perché una nuova squadra può cambiare tutto
Lasciando Torino, Douglas Luiz avrà l’opportunità di guadagnare spazio e continuità, due elementi mancanti durante l’ultima stagione. Questi fattori sono fondamentali non solo per il club che lo accoglierà, ma anche per il suo rilancio personale e professionale. Ritrovare il ritmo e la fiducia sarebbe il trampolino ideale per proporsi di nuovo nel giro della Selezione brasiliana e puntare al massimo evento internazionale del 2026.
Inoltre, un trasferimento in Premier porterebbe benefici sia economici sia tecnici, considerata la visibilità di uno dei campionati più seguiti al mondo. Un centrocampista moderno, con buone capacità creative e fisiche, può integrarsi bene nei sistemi di gioco di Everton, Fulham o United.