La Juventus mantiene l’imbattibilità difensiva contro l’Empoli, ma emergono problemi offensivi evidenti. L’analisi.
La Juventus di Thiago Motta sta costruendo una solida base difensiva, ma l’attacco continua a mostrare segnali di crisi. Nella trasferta contro l’Empoli, i bianconeri hanno confermato la loro solidità in retroguardia, mantenendo la porta inviolata per la quarta partita consecutiva. Tuttavia, le difficoltà offensive, già emerse nel pareggio contro la Roma, si sono ulteriormente aggravate. Nonostante il controllo del gioco, la squadra non è riuscita a sbloccare il match, finendo con un deludente 0-0.
Difesa impeccabile, segnale di continuità
La Juventus ha dimostrato, ancora una volta, la sua solidità difensiva, con una prestazione impeccabile. Sotto la guida di Thiago Motta, la squadra sembra aver trovato un equilibrio in retroguardia, con giocatori come Kalulu e Gatti che si sono distinti nel bloccare le rare incursioni avversarie.
L’Empoli ha avuto qualche occasione, tra cui un’azione pericolosa di Grassi e un tentativo nel finale di Gyasi, entrambi sventati dalla difesa bianconera e da un attento Perin. Questi segnali positivi lasciano pensare che il reparto difensivo possa essere il punto di forza della Juventus in questa stagione. Tuttavia, è evidente che la sola solidità difensiva non basterà per raggiungere traguardi importanti, se l’attacco non ritrova la sua efficacia.
Juventus: un attacco da ripensare
Se la difesa ha brillato, non si può dire lo stesso dell’attacco. La fase offensiva della Juventus è apparsa confusa e priva di incisività, nonostante un possesso palla superiore al 65%. Le soluzioni offensive della squadra di Thiago Motta sembrano mancare di creatività e verticalità, con un gioco che si è spesso arenato contro la difesa dell’Empoli.
Vlahovic, ancora una volta, è stato troppo isolato e ha avuto poche opportunità reali per incidere. La sua unica occasione degna di nota è arrivata su un passaggio filtrante di Nico Gonzalez, ma il tiro è stato neutralizzato dal portiere avversario. Anche i compagni non sono stati all’altezza: Gonzalez è apparso sottotono e Yildiz non ha mai trovato il ritmo giusto. La manovra bianconera è sembrata prevedibile, facilitando il compito della difesa empolese.
Con le sfide decisive contro il PSV e il Napoli all’orizzonte, è cruciale che Thiago Motta trovi soluzioni offensive più efficaci per non compromettere il cammino della Juventus in questa fase delicata della stagione.