Juventus, Dusan Vlahovic allontana le polemiche: “Non sono mai stato contento”

Juventus, Dusan Vlahovic allontana le polemiche: “Non sono mai stato contento”

Dusan Vlahovic parla del suo rapporto con Thiago Motta, del suo adattamento alla Juventus e della sua ispirazione a Novak Djokovic.

La Juventus sta attraversando un periodo difficile, con tre partite consecutive senza vittorie né gol. In questo contesto, Dusan Vlahovic è diventato uno dei protagonisti delle critiche per le sue prestazioni in calo. In una recente intervista a DAZN, l’attaccante serbo ha espresso le sue opinioni sul suo rendimento e sull’influenza di diversi allenatori sulla sua carriera.

Dusan Vlahovic

Juventus, Vlahovic: “Con Thiago Motta mi esprimo meglio”

Vlahovic ha raccontato di trovarsi particolarmente a suo agio con Thiago Motta, elogiando il suo approccio tattico e il suo stile di gioco. “Mi sto trovando bene con Thiago Motta, riesco a esprimermi meglio, questo stile di gioco è più adatto a me”, ha dichiarato Vlahovic.

Motta gli ha insegnato l’importanza della disciplina: “Da subito mi ha parlato di disciplina: fare quelle cose che sembrano semplici, ma in realtà non lo sono. Andare a letto sempre alla stessa ora, riposare bene, dormire bene e seguire la giusta alimentazione.” Questi consigli sono stati fondamentali per Vlahovic, che continua a migliorare e a trovare il giusto equilibrio dentro e fuori dal campo.

L’ispirazione di Djokovic e la crescita personale

Parlando dei suoi obiettivi personali, Vlahovic ha spiegato come non si ponga mai limiti, cercando costantemente di migliorarsi. “Non sono mai stato contento, neanche nella stagione in cui dalla Fiorentina sono andato alla Juventus e ho segnato 24 gol. Si può sempre fare meglio.” Il serbo ha ammesso di avere difficoltà a mantenere la calma in campo, soprattutto quando le cose non vanno secondo i piani. In questo, si ispira a Novak Djokovic, celebre tennista connazionale: “La mia capacità più grande è saper cancellare l’errore”, una lezione che anche Cristiano Ronaldo ha sottolineato e che Vlahovic cerca di fare sua.

Il giovane attaccante ha anche parlato del suo ruolo all’interno della Juventus e delle sue ambizioni di diventare un leader per i compagni, soprattutto per i più giovani. “Se penso di diventare un riferimento, devo avere un comportamento eccellente e dare l’esempio a tutti, con il lavoro prima e dopo l’allenamento.”

Guardando al futuro, Vlahovic si prepara a sfidare le migliori squadre del campionato italiano, con un occhio particolare alla lotta Scudetto contro l’Inter. “Sarà un duello contro noi stessi. L’Inter è una squadra fortissima, ma il campionato si deciderà nei dettagli.”

L’attaccante della Juventus continua a ispirarsi ai migliori del mondo, prendendo spunto dai grandi attaccanti come Haaland, Lautaro, Kane, Lewandowski e Osimhen, per migliorare ogni giorno e diventare un punto di riferimento assoluto nel calcio europeo.

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