La Juventus accelera nel restyling dell’area tecnica: la scelta di Florent Ghisolfi come ds e l’ingresso di Roberto Goretti come dt.
Negli ultimi giorni, la Juventus ha avviato un piano di ristrutturazione profondo della sua area tecnica, sotto la guida del neo direttore generale Damien Comolli. Questo percorso, attento e misurato, ha preso forma in un momento storico di transizione per il club, che punta a una nuova strategia di reclutamento basata su dati e visione condivisa.
Partiamo dal contesto: Comolli, ben noto per la sua capacità di selezione analitica e orientata al dettaglio, ha fissato un obiettivo chiaro: individuare professionisti che possano cambiare passo alla Juventus. In questo scenario, la figura di Florent Ghisolfi emerge come protagonista.
Il profilo di Florent Ghisolfi
Ex ds della Roma e figura di spicco per la sua capacità di scouting internazionale, Ghisolfi rappresenta quel mix di discrezione ed efficacia che Comolli sta cercando. La sua abilità nell’utilizzo dell’analisi algoritmica nei mercati, unita a una conduzione operativa silenziosa ma incisiva, lo rende il candidato ideale per ricoprire il ruolo di direttore sportivo bianconero. La sua possibile partenza da Roma ha accelerato i tempi delle discussioni, con i primi contatti già avviati a Torino e un’intesa sulla filosofia gestionale in divenire.
Roberto Goretti e il dipartimento tecnico
Parallelamente, il nome di Roberto Goretti si fa sempre più forte per il ruolo di direttore tecnico. Attualmente in forza alla Fiorentina, Goretti ha maturato esperienza consolidata proprio nel ruolo – una posizione non così comune in Italia – e ha dimostrato competenza nei processi di integrazione tra scouting e settore giovanile. Il suo arrivo, deciso e operativo, completerebbe la struttura affidata a Comolli, creando un asse funzionale destinato a durare.
Fino a qui, si era costruito il tassello preliminare. Ora però si scoprono i veri snodi. L’uscita di Ghisolfi dalla Roma e le trattative interne tra Fiorentina e Roma, con l’addio probabile dell’attuale dt Pradè, creano una finestra d’opportunità unica per la Juventus. Con Goretti pronto a liberarsi a certe condizioni e Comolli determinato a non ingaggiare nomi in contrasto con la sua visione – come sembra accadere nel caso Pradè – il quadro si compone definitivamente.
La novità clou, rivelata solo ora dopo un percorso costruito pezzo per pezzo, è che Juventus sembra pronta a formalizzare il tandem dirigenziale: Florent Ghisolfi come nuovo direttore sportivo e Roberto Goretti come direttore tecnico. Questo doppio colpo, maturato nell’intreccio Roma–Fiorentina, rappresenta il fulcro della strategia bianconera per la stagione a venire. Con una chiara identità tecnica, data driven e orientata alla crescita, la Juventus si prepara a una fase rinnovata e strutturata, con l’obiettivo di scrivere una nuova pagina della propria storia. Come riportato da calciomercato.com
