Nonostante il tecnico bianconero straveda per Kenan Yildiz, il giovane turco fatica a trovare spazio. Ecco i due problemi per cui non gioca titolare.
Le prestazioni del giovane talento turco Kenan Yildiz hanno catturato l’attenzione del mondo calcistico, e in particolare quella del suo allenatore alla Juventus, Massimiliano Allegri. Il centrocampista, nonostante la sua giovane età, ha dimostrato qualità notevoli, guadagnandosi la stima e il rispetto sia del tecnico che dei tifosi.
Perché Yldiz non gioca titolare?
Nonostante la fiducia crescente del tecnico, emergono due motivi centrali per cui Yldiz continua a non partire nell’undici titolare bianconero.
A soli 18 anni, Yildiz porta con sé il fardello dell’inesperienza. Questo aspetto è cruciale, specialmente in partite ad alta tensione e in momenti decisivi del campionato. Tuttavia, è da notare che, nei pochi minuti concessigli in campo, Yildiz ha sempre mostrato una determinazione e una maturità sorprendenti, superando le aspettative. Oltre a essere stato selezionato dal tecnico della Turchia nella nazionale maggiore, dove ha giocato titolare e segnato anche un gol contro la Germania.
Un altro punto di discussione è il posizionamento tattico di Yildiz nella formazione attuale della Juventus, che predilige il modulo 3-5-2. Per inserire Yildiz dall’inizio, sarebbe necessario un adattamento tattico, a meno che il giovane non si trasformi in una mezz’ala a tutti gli effetti, ruolo che potrebbe non essere nelle sue corde naturali.
Possibile titolare col Frosinone
In vista dell’imminente incontro contro il Frosinone, si apre la possibilità di vedere Yildiz in campo dal primo minuto. Questa opportunità emerge in particolare considerando la necessità di sostituire Adrien Rabiot., attualmente infortunato e possibile assente per la trasferta contro i ciociari. Tuttavia, questa scelta richiederebbe una riflessione tattica approfondita da parte di Allegri, per integrare al meglio le qualità di Yildiz negli schema della Juventus.
