Juventus, Federico Gatti: l’aneddoto raccontato dal papà

Juventus, Federico Gatti: l’aneddoto raccontato dal papà

Racconta papà del nuovo giocatore della Juventus, Gatti: “A 9 anni incanta Benedetti, che lo porta al Toro.”

Parla il padre di Federico Gatti, nuovo giocatore della Juventus: “Nei mesi scorsi sapevamo che la Juve fosse interessata a mio figlio, poi c’è stato il sorpasso del Toro. Sembrava tutto fatto, Juric aveva già chiamato Federico per spiegargli che progetto avesse in mente per lui. Non sappiamo cosa sia successo: è piombata all’improvviso la Juve, il giorno dopo era al J Medical per le visite e poi ha firmato il contratto. Siamo ancora sballottati: abbiamo vissuto emozioni inimmaginabili fino a pochi anni fa”. Spiega Ludovico Gatti: “Una tv voleva fare un servizio a casa nostra, ma abbiamo preferito rifiutare: non vogliamo il centro dell’attenzione”.

Juventus Stadium

Il racconto del papà del difensore

Il difensore del ’98 lunedì ha vissuto i suoi primi momenti da giocatore della Juventus. Li racconta Ludovico Gatti: “Ha visto Bonucci e Chiellini. C’è stato un piccolo siparietto con Giorgio che, appena lo ha visto, ha esclamato: “Ecco il mio erede!”. Federico si è messo a ridere, si sono scambiati qualche parola e poi, una volta terminata la giornata alla Continassa, è tornato a Frosinone”.

Il difensore passa dal nonno: “Mio figlio è molto legato a mio padre, è andato subito da lui, che era emozionatissimo per il passaggio alla Juventus, nonostante tutta la nostra famiglia tifi Toro. Hanno pranzato insieme: non è passato nemmeno a casa nostra a Chieri, ma dal nonno voleva assolutamente andare”. Un rapporto, quello coi nonni, che spiega molto di chi sia Federico Gatti. La sua carriera inizia nel 2006: la prima maglia è quella del Chieri. Anche se papà dice: “Non gli piaceva avere vincoli di orari e allenamenti”. Un diavoletto, notato subito dal Toro: a 9 anni ha già una struttura fisica importante, oltre a una grande padronanza tecnica.

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