Juventus, formazione: ecco gli esclusi di Thiago Motta nel nuovo modulo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Juventus, formazione: ecco gli esclusi di Thiago Motta nel nuovo modulo

Juventus esultanza

Thiago Motta prepara una rivoluzione tattica per la Juventus contro la Fiorentina, adottando una difesa a tre. Chi saranno i titolari.

La Juventus si appresta ad affrontare la Fiorentina in una partita cruciale per la corsa alla Champions League. Dopo la pesante sconfitta interna contro l’Atalanta, terminata con un 4-0 che ha scosso l’ambiente bianconero, la squadra di Thiago Motta è chiamata a una pronta reazione. La partita contro la Fiorentina rappresenta un banco di prova fondamentale per dimostrare carattere e determinazione.​

Thiago Motta
Thiago Motta

La situazione attuale della Juventus

La stagione della Juventus è stata caratterizzata da alti e bassi. Nonostante un avvio promettente, le recenti prestazioni hanno evidenziato alcune lacune, soprattutto in fase difensiva. Le assenze per infortunio di giocatori chiave come Bremer e Cabal hanno costretto Motta a rivedere le proprie strategie, cercando soluzioni alternative per mantenere equilibrio e solidità. La sconfitta contro l’Atalanta ha messo in luce la necessità di apportare cambiamenti significativi per ritrovare la giusta rotta.​

In vista della sfida contro la Fiorentina, Thiago Motta sta valutando una modifica sostanziale del modulo di gioco. Secondo le ultime indiscrezioni, il tecnico potrebbe optare per una difesa a tre, schierando la squadra con un 3-5-2. Questa scelta rappresenterebbe una svolta rispetto al tradizionale 4-2-3-1 adottato finora. L’obiettivo è quello di garantire maggiore copertura difensiva e sfruttare al meglio le caratteristiche degli esterni.

Le probabili scelte di formazione

Se confermata la difesa a tre, la Juventus potrebbe presentarsi con Di Gregorio tra i pali. Il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da Kelly, Kalulu e Veiga, con Gatti inizialmente in panchina. A centrocampo, Locatelli agirà da regista, affiancato da Koopmeiners e Thuram come mezzali. Sulle fasce, spazio a Weah a destra e McKennie a sinistra, con il compito di garantire sia copertura difensiva che spinta offensiva. In attacco, il tandem sarà formato da Kolo Muani e dall’ex viola Nico Gonzalez, con Vlahovic e Yildiz pronti a subentrare dalla panchina.​

L’adozione di un modulo inedito come il 3-5-2 comporta diverse implicazioni. Innanzitutto, permette di sfruttare la profondità della rosa, dando spazio a giocatori che finora hanno avuto meno opportunità. Inoltre, la presenza di due attaccanti potrebbe garantire maggiore peso offensivo, cercando di mettere in difficoltà la difesa avversaria. Tuttavia, ogni cambiamento comporta dei rischi, soprattutto in termini di adattamento ai nuovi schemi e di equilibrio tra i reparti.​

La risposta della Fiorentina

La Fiorentina, dal canto suo, arriva a questa sfida con l’obiettivo di riscattare le recenti prestazioni altalenanti. La squadra di Palladino cercherà di sfruttare al meglio il fattore campo e le eventuali difficoltà di adattamento della Juventus al nuovo modulo. Sarà fondamentale per i viola mantenere alta la concentrazione e approfittare di eventuali spazi concessi dagli avversari.

La sfida tra Fiorentina e Juventus si preannuncia ricca di spunti tattici e di interesse. La scelta di Thiago Motta di rivoluzionare l’assetto della squadra rappresenta una scommessa che potrebbe rivelarsi decisiva per il prosieguo della stagione. La posta in palio è alta: da un lato, la necessità di consolidare la posizione in zona Champions; dall’altro, la volontà di dimostrare che la Juventus è ancora una squadra competitiva e pronta a lottare su tutti i fronti.

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ultimo aggiornamento: 16 Marzo 2025 15:38

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