Il nuovo direttore tecnico della Juventus è all’opera: prioritari le cessioni e poi l’assalto agli esterni e al talento Milinkovic-Savic.
In attesa dell’ufficializzazione del suo incarico previsto per il fine settimana, Cristiano Giuntoli è già operativo per guidare la Juventus in questa nuova fase. Una fase di rinnovamento dopo una stagione difficile, che vedrà la squadra bianconera lavorare duramente per ricostruire senza però mettere a rischio la stabilità finanziaria.
Giuntoli è noto per la sua abilità nel gestire le cessioni, dimostrata nel corso degli anni, e questa competenza è uno dei motivi per cui è stato scelto per guidare la strategia della Juventus. Sarà fondamentale vendere Arthur, McKennie e Zakaria, non rientranti nel progetto tecnico, ma capaci di garantire una buona liquidità. Chiesa e Vlahovic rappresentano un possibile tesoretto, purché arrivino offerte congrue.
Il secondo passo: rafforzare la squadra
Una volta che le cessioni saranno gestite, il prossimo passo sarà puntare a rafforzare la squadra. Il principale obiettivo d’acquisto è Sergej Milinkovic–Savic, molto apprezzato dal tecnico Max Allegri. Il centrocampista della Lazio aggiungerebbe qualità e capacità di rifinitura al centrocampo della Juventus, già forte con Rabiot, Locatelli, Fagioli e un possibile Pogba al 100%.
Se Milinkovic–Savic dovesse sfuggire, una possibile alternativa potrebbe essere Teun Koopmeiners, attualmente all’Atalanta, con un contratto fino al 2025. L’acquisto di nuovi esterni è in cima alla lista delle priorità, con i nomi di Parisi, Castagne, Odriozola e Holm tra i più caldi. Nahuel Molina, pur essendo un titolare nell’Atletico di Simeone, è un profilo che interessa.
Tutto dipenderà anche dai destini di Vlahovic e Chiesa. Domenico Berardi, ad esempio, potrebbe garantire qualità e assist per i compagni, mentre Timothy Weah è solo il primo tassello di un mercato che promette di essere movimentato e intrigante. Il rinnovamento della Juventus è iniziato, e con Giuntoli al comando, la Vecchia Signora si prepara a tornare più forte che mai.
