Juventus: grossi problemi per Calafiori, le richieste folli

Juventus: grossi problemi per Calafiori, le richieste folli

Thiago Motta sta costruendo la nuova Juventus puntando su una difesa solida. Il ds Giuntoli lavora per portare Calafiori e Di Lorenzo.

La nuova Juventus di Thiago Motta prende forma con una chiara strategia: la difesa sarà il pilastro su cui si baserà la rinascita bianconera. Motta, noto per la sua attenzione tattica e la solidità difensiva, ha individuato in Calafiori e Di Lorenzo due rinforzi cruciali. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli è al lavoro per trasformare queste ambizioni in realtà.

Riccardo Calafiori

La difesa: pilastro della nuova Juve

In conferenza stampa, l’amministratore delegato del Bologna, Claudio Fenucci, ha ribadito la volontà di trattenere Calafiori: “Vogliamo confermare gran parte della rosa di questa stagione“. Tuttavia, la Juventus non sembra intenzionata a mollare. Giuntoli ha già raggiunto un’intesa con l’agente del giocatore su un contratto quinquennale da 2,5 milioni di euro netti a stagione. Il Bologna chiede circa 50 milioni per il trasferimento, mentre la Juve vorrebbe chiudere l’affare per circa 25 milioni. La trattativa è complicata, ma Motta insiste sulla necessità di avere il giovane difensore nella sua rosa.

Situazione simile per Giovanni Di Lorenzo del Napoli. La società partenopea non considera l’esterno della nazionale sul mercato, se non per un’offerta superiore ai 55 milioni di euro. Recentemente, durante un incontro tra le parti, il presidente Aurelio De Laurentiis ha ribadito l’intenzione di trattenere il giocatore. Tuttavia, i malumori di Di Lorenzo potrebbero cambiare gli scenari dopo l’Europeo. Anche qui, Giuntoli dovrà lavorare intensamente per soddisfare le richieste del Napoli e assicurarsi uno dei migliori difensori italiani.

I punti fermi e le novità in arrivo

Thiago Motta ha già alcuni punti fermi su cui costruire la sua difesa. Bremer e Danilo sono sicuri di restare, con Rugani che ha recentemente rinnovato il contratto e Gatti che non è in discussione. Sul fronte portieri, è quasi certo l’arrivo di Di Gregorio dal Monza, che sostituirà Szczesny in partenza per l’Arabia Saudita. L’acquisto di Di Gregorio prevede un prestito con obbligo di riscatto a 2 milioni di euro. Sarà lui a difendere i pali della Juventus, affiancato da Perin come vice e Pinsoglio come terzo portiere.

A centrocampo, Adrien Rabiot è molto apprezzato da Motta, ma il suo futuro è incerto a causa del contratto in scadenza. L’alternativa potrebbe essere Manuel Locatelli, mentre si monitora anche Thuram del Nizza. Inoltre, l’acquisto di Douglas Luiz è quasi concluso, in attesa solo della firma del contratto.

In attacco, il nome più caldo è quello di Mason Greenwood, che potrebbe indicare una possibile uscita di Federico Chiesa, sogno della Roma di De Rossi. Anche Teun Koopmeiners dell’Atalanta è un obiettivo, con Giuntoli che lavora per includere una contropartita tecnica per abbassare la richiesta di 60 milioni. Confermatissimi, invece, Yildiz e Vlahovic.

Thiago Motta sta dunque costruendo una Juventus solida e competitiva, con una difesa robusta come base e una serie di acquisti mirati per rinforzare ogni reparto. Il lavoro di Giuntoli sarà fondamentale per portare a termine queste operazioni di mercato e consegnare a Motta una squadra in grado di competere ai massimi livelli.

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