Come Luca Percassi ha rimesso l’Atalanta al centro delle discussioni riguardo la trattativa per Teun Koopmeiners con la Juventus.
Come un fulmine a ciel sereno, l’uscita a sorpresa di Luca Percassi ha tracciato una strada netta per la trattativa tra Juventus e Atalanta riguardo Teun Koopmeiners. Non è più solo il centrocampista olandese, né il suo entourage o il direttore sportivo del club bianconero Cristiano Giuntoli al centro dell’attenzione, ma proprio Percassi.
Il vice-presidente dell’Atalanta, parlando a margine della presentazione del colpo Godfrey, ha infatti rimesso la società bergamasca al centro delle discussioni.
La “bugia bianca” di Percassi
Percassi ha scelto di essere quanto più chiaro possibile, provando a togliere Koopmeiners dal mercato. “Koopmeiners è un giocatore fondamentale per l’Atalanta e non è stata prevista dalla società la sua cessione. Lo ripeto e sono chiaro, non è mai stata prevista la sua cessione“, ha dichiarato.
Una scelta netta che potrebbe rientrare nel novero delle classiche “bugie bianche” che i dirigenti spesso dicono in sede di mercato. La realtà è che, in un contesto di disparità economica tra i club di Serie A, nessuna società può permettersi di rifiutare proposte monstre per i propri giocatori, soprattutto per quelli che hanno già deciso di lasciare.
L’accordo con la Juventus
Koopmeiners ha già fatto sapere alla società che questa estate avrebbe voluto la cessione. Lo ha dichiarato pubblicamente durante uno dei ritiri della nazionale olandese: “Ho detto all’Atalanta che nella prossima estate voglio trasferirmi. Mentirei se dicessi che non mi arrivano notizie di un probabile interesse della Juventus.
Mi auguro che l’Atalanta incassi una bella cifra da me”. I contatti con la Juventus sono iniziati proprio in quei giorni, e da queste dichiarazioni emerge anche il motivo per cui Percassi ha voluto esporsi così chiaramente sul giocatore.
Riprendendo il Percassi-pensiero, l’Atalanta non ha in programma di cedere Koopmeiners, ma lo farà se arriverà l’offerta giusta. Serve un’offerta monstre: no a contropartite, no a sconti, no a valutazioni proposte da altri. Il prezzo lo fa l’Atalanta e non dovrà essere inferiore a 65-70 milioni di euro. Da qui partirà qualsiasi eventuale trattativa. Percassi ha scelto di ribadirlo implicitamente a mezzo stampa. La bugia bianca è destinata a stanare Giuntoli, la Juventus e l’entourage del giocatore.
L’Atalanta è pronta a vendere, ma solo a condizioni estremamente vantaggiose. La palla passa ora alla Juventus e a Giuntoli, che dovranno decidere se mettere sul piatto una cifra da capogiro per assicurarsi le prestazioni del talentuoso centrocampista olandese.
