Trasformazioni strategiche e potenziali nuovi arrivi: la Juventus del futuro secondo Allegri, con Kostic che può anche andare via.
In mezzo ai cambiamenti tattici nella Juventus, Federico Chiesa emerge come una figura chiave, quello che per Allegri non è Kostic. Dopo l’addio di Di María, il ruolo di seconda punta è stato assegnato a Chiesa. Questo cambiamento ha la potenzialità di rendere l’azzurro ancora più imprevedibile, valorizzando la sua abilità di colpire la porta con entrambi i piedi.
Un nuovo ruolo per Weah e Iling Jr
Max Allegri sembra avere dei piani interessanti per Weah, che nella scorsa stagione era stato spostato da attaccante a terzino e che ora si sta adattando a una posizione di esterno nel 3-5-2. L’attenzione è rivolta sia alla sua capacità di avanzare e inserirsi in campo avversario, sia alla copertura della profondità alle sue spalle e alle scalate sulla linea dei difensori. Weah ha ancora bisogno di lavorare sui secondi movimenti, ma la sua disponibilità e applicazione sono caratteristiche che hanno impressionato positivamente, promettendo ottimi risultati futuri.
Un’altra trasformazione riguarda Iling Junior, che è stato spostato a mezzala. Essendo il più giovane e meno esperto, è comprensibile che una trasformazione del genere – passare dalla fascia al vivo del gioco – sia più difficile da metabolizzare e richieda del tempo.
Un altro cambio potrebbe vedere Filip Kostic cedere il suo posto a Iling Jr. Se anche Luca Pellegrini dovesse lasciare la Juventus, i bianconeri hanno già individuato un possibile sostituto. Carlos Augusto del Monza, un vecchio pallino bianconero, potrebbe entrare in gioco in caso di uscita del serbo. Questa mossa segna la visione strategica della Juventus nel rafforzare ulteriormente la propria squadra per il futuro.
