Juventus-Lecce: le decisioni tattiche di Tudor tengono fuori ancora Kolo Muani e Conceição. Ecco formazioni e dove vedere la partita.
In un momento in cui ogni punto può determinare il futuro europeo della squadra, le scelte tattiche di Igor Tudor per Juventus-Lecce riflettono una filosofia ben precisa: solidità prima della spettacolarità. Nonostante il peso dei nomi a disposizione, il tecnico croato opta per un undici iniziale che privilegia equilibrio e compattezza, lasciando fuori due profili offensivi di grande talento ma ancora non completamente integrati nel suo sistema di gioco: Kolo Muani e Conceição.
Ancora fuori i due maxi prestiti
Kolo Muani, arrivato per aumentare il potenziale offensivo dei bianconeri, paga forse una condizione non ancora ottimale e una scarsa compatibilità con il modulo 3-4-2-1. Il suo stile di gioco più verticale e anarchico fatica a trovare spazio in una manovra che Tudor vuole ordinata, con pressing coordinato e posizioni codificate.
Stesso discorso per Conceição, che per l’ennesima volta parte dalla panchina. Il portoghese è stato spesso chiamato in causa a gara in corso, ma finora non è riuscito a scalare le gerarchie. Con giocatori più duttili e fisici come McKennie e Nico Gonzalez preferiti sugli esterni, il giovane esterno offensivo resta ancora in attesa di una vera chance da titolare.
Le formazioni e le scelte di Giampaolo
Per questa sfida delicata, Tudor si affida a Di Gregorio tra i pali e alla linea difensiva composta da Kalulu, Veiga e Kelly. In mediana agiranno Locatelli e Thuram, con McKennie e Gonzalez larghi. Davanti, la coppia creativa Koopmeiners-Yildiz sosterrà l’unica punta Vlahovic, preferito per il suo lavoro spalle alla porta e capacità di raccordo.
Il Lecce risponde con il 4-2-3-1: davanti a Falcone, la linea difensiva sarà formata da Guilbert, Gaspar, Baschirotto e Gallo. A centrocampo Pierret e Coulibaly, mentre la linea dei trequartisti sarà composta da Pierotti, Helgason e Tete Morente, con Krstovic riferimento offensivo.
In una sfida che può valere la Champions da un lato e la salvezza dall’altro, Tudor sceglie l’affidabilità tattica. Le esclusioni di Kolo Muani e Conceição non sono solo scelte tecniche, ma segnali chiari sul tipo di Juventus che il tecnico vuole costruire: solida, organizzata e con gerarchie ben definite. Il verdetto, però, lo darà come sempre il campo: appuntamento alle 20:45 all’Allianz Stadium.
