La Juventus si trova a un bivio decisivo tra confermare Kolo Muani, corteggiato dal Chelsea, e puntare su Osimhen.
La Juventus si trova in un momento cruciale del mercato estivo. Il primo acquisto, Jonathan David, è atteso in Italia per le visite mediche e il contratto quinquennale che lo legherà al club fino al 2030. Con questo colpo la squadra ritrova un centravanti di qualità, ma l’obiettivo bianconero è andare oltre: la dirigenza vuole completare il reparto offensivo con un altro grande nome.
Due piste si sono definite chiaramente: da un lato Kolo Muani, dall’altro Victor Osimhen. La scelta sarà strategica, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche economico, considerando ingaggi e bonus fiscali.

Situazione attuale su Kolo Muani
Arrivato lo scorso inverno in prestito secco dal PSG, Kolo Muani ha offerto prestazioni convincenti sotto la gestione Tudor. Ora, con l’epilogo del prestito – esteso in occasione del Mondiale per Club – Juve e PSG devono decidere sul futuro: titolo definitivo o nuovo prestito? Il giocatore spinge per restare a Torino e la Juve punta a sfruttare questa volontà per ottenere un prezzo abbordabile. Tuttavia il PSG preferirebbe cederlo a titolo definitivo. A complicare i piani c’è il concreto interesse del Chelsea, pronto ad inserirsi nella trattativa: un elemento che può cambiare le dinamiche e spingere verso un’asta.
Il pressing di Comolli su Osimhen
Dall’altra parte si fa largo la candidatura di Victor Osimhen del Napoli. Per il bomber nigeriano è prevista una clausola rescissoria da 75 milioni valida solo per l’estero fino a metà luglio. Una volta scaduta, un’eventuale trattativa dovrà essere aperta sulla base del valore reale, contrattuale.
L’ad Comolli avrebbe già chiesto a Osimhen di temporeggiare, per poter trattare con il presidente De Laurentiis un abbassamento di prezzo. Dal punto di vista economico, Osimhen percepisce circa 9 milioni netti – ma beneficia del Decreto Crescita –, mentre Muani guadagna circa 7 milioni senza sgravi fiscali. Il costo totale di Osimhen sarebbe quindi più sostenibile al lordo, nonostante l’ingaggio più elevato.
Entrambe le opzioni presentano pro e contro. Kolo Muani garantirebbe continuità e già conosce il gruppo, ma l’offerta del Chelsea rischia di destabilizzare l’affare. Osimhen, invece, è un profilo di assoluta eccellenza e dotazione fisica, con l’occasione di completare un reparto già competitivo. I fattori decisivi saranno: tempi del mercato, strategia finanziaria della Juve, posizione del PSG e rapidità di De Laurentiis nel definire la querelle clausola.