La Juventus supera la Lazio 1-0 grazie a un autogol di Gila all’85’. I bianconeri, in superiorità numerica per gran parte del match.
La Juventus torna alla vittoria allo Stadium battendo la Lazio per 1-0 grazie a un autogol di Mario Gila all’85’. Il successo permette alla squadra di Thiago Motta di seguire il Napoli vittorioso contro l’Empoli. La partita si è giocata su ritmi intensi, con i biancocelesti costretti a giocare in dieci uomini dal 25′ del primo tempo, a causa dell’espulsione di Romagnoli per fallo su Kalulu lanciato a rete.
Autogol di Gila decisivo: la Juventus batte la Lazio
Nonostante l’inferiorità numerica, la Lazio ha resistito a lungo, costruendo un muro difensivo che ha limitato le occasioni della Juventus. I bianconeri, pur avendo il controllo del gioco, hanno faticato a creare pericoli concreti fino all’episodio decisivo. Il gol della vittoria è arrivato nei minuti finali quando un cross dalla sinistra di Cabal è stato sfortunatamente deviato da Gila nella propria rete. Con questa vittoria, la Juventus conferma le sue ambizioni di alta classifica.
Lazio in 10 dal 25’: resistenza fino al crollo finale
La partita ha cambiato volto al 25′, quando Romagnoli ha fermato irregolarmente Kalulu lanciato verso la porta: un intervento che ha portato alla sua espulsione dopo il controllo del VAR. Da quel momento, la Lazio ha dovuto abbassare il baricentro, rinunciando a pressare con la stessa intensità mostrata nei primi minuti.
Thiago Motta ha cercato di sfruttare la superiorità numerica introducendo Nicolò Fagioli e Timothy Weah, aumentando la pressione offensiva. Nonostante diverse occasioni, tra cui una traversa colpita da Vlahovic, la Juventus non è riuscita a sfondare fino all’errore decisivo di Gila. La resistenza della Lazio si è rivelata insufficiente di fronte alla crescente pressione bianconera, che alla fine ha ottenuto il risultato sperato. Da segnalare il debutto di Adzic con un bel tiro da fuori area.
Quello che c’è da analizzare è che in fase offensiva, si contano solo 2 tiri uno di Vlahovic e l’altro di Adzic con una traversa di Dusan Vlahovic. Troppo poco per ambire, poco anche da Yildiz sull’esterno sinistro.