Serie A 2018-2019, Juventus-Napoli: resoconto e tabellino
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Direttore: Alessandro Plateroti

La Juventus ribalta il Napoli e vola in fuga: +6 sulla seconda

Juventus

Il secondo anticipo della settima giornata di Serie A vede affrontarsi Juventus e Napoli. Andiamo a scoprire le ultime di formazione.

TORINO – Il primo match Scudetto di questa stagione si risolve con la vittoria della favorita Juventus all’Allianz contro un Napoli di  Ancelotti coraggioso ma non troppo. Una gara intensa, bella, che ha visto nei primi venti minuti dominare gli ospiti, andati in vantaggio a inizio match con Mertens. La reazione bianconera è stata però da grandissima squadra, e con la superiorità numerica del secondo tempo gli uomini di Allegri sono riusciti a ribaltare del tutto una sfida rimasta aperta ben oltre il risultato finale.

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Se nella testa dei giocatori del Napoli la sconfitta potrebbe non pesare troppo, la classifica comincia a farsi complicata. La Juventus continua infatti nella propria marcia trionfale e con un sette su sette (otto compresa la vittoria di Valencia in Champions) si porta a 21 punti e stacca di sei lo stesso Napoli. Ad approfittare della situazione potrebbe essere stasera l’Inter di Spalletti e domani il Sassuolo, ma la sensazione è che il campionato quest’anno sarà un monologo più che un dialogo: solo la Juventus può lasciarselo sfuggire.

Serie A, Juventus-Napoli: Mertens-Mandzukic, botta e risposta

Inizio sprint del Napoli, che al 6′ colpisce un palo con un sinistro da fuori area di Zielinski, e al 10′ passa già in vantaggio con Mertens: grande intercetto di Allan sulla trequarti, il brasiliano serve Callejon in area e lo spagnolo di prima intenzione la mette sui piedi del belga, che a porta vuota trova la seconda marcatura in campionato.

La Juventus sembra subire il contraccolpo psicologico, ma col passare dei minuti cresce e al 26′ l’uomo più atteso, CR7, suona la carica con una grande giocata e un cross al centro per Mandzukic, trasformato in rete dal croato con un colpo di testa potente e preciso. La Juve si carica, lo Stadium ci crede e al 29′ su punizione ci Ronaldo va vicinissima alla rete, ma il batti e ribatti nei pressi della linea viene risolto da Hamsik deviando la sfera in corner. La gara rallenta d’intensità nell’ultimo quarto d’ora, con una Juventus che comunque fa la partita, ma senza trovare più il guizzo per superare ancora Ospina. Termina così un divertente primo tempo tra la prima e la seconda della classe.

Ronaldo crea, Mandzukic segna, Bonucci la chiude

Ripresa che inizia con lo stesso copione del finale del primo tempo. Al 49′ Ronaldo crea, col destro colpisce il palo ma sulla ribattuta il più rapido di tutti è ancora Mario Mandzukic che a porta vuota trova la rete del 2-1. La gara rimane in equilibrio, al 57′ il Napoli sfiora la rete del pari con un destro di Mertens parato malamente da Szczesny. Un minuto dopo però Mario Rui, già ammonito, interviene col piede a martello su Dybala: per Banti è secondo giallo, Napoli in dieci per oltre mezz’ora.

C’è ancora partita però, Ancelotti aggiusta la sua squadra con i cambi e proprio un nuovo entrato, Arek Milik, al 71′ imbecca Callejon in area: a tu per tu con Szczesny lo spagnolo perde un tempo di gioco e la sua conclusione finisce sul corpo del portiere polacco. Lo spavento per la Juve viene però cancellato dalla rete di Bonucci al 76′: calcio d’angolo di Alex Sandro, spizzata di CR7 su cui si distende il difensore ex Milan. Due minuti dopo in contropiede CR7 sfiora la rete del 4-1, ma Ospina è bravo a chiudere lo specchio in uscita. Senza ulteriori occasioni finisce un bel Juve-Napoli: vittoria per Allegri che fa 7 su 7 e scappa in classifica a +6, ma il Napoli esce con qualche rimpianto e può ripartire da quanto di buono fatto vedere oggi.

Serie A, le formazioni ufficiali di Juventus-Napoli

In casa bianconera Allegri ha rispettato le aspettative della vigilia. Panchina per Federico Bernardeschi con Mandzukic e Dybala insieme a Cristiano Ronaldo nel tridente offensivo. A centrocampo Emre Can prende il posto dell’infortunato Khedira. Per il resto solita formazione con Chiellini e Bonucci che formeranno la coppia centrale di difesa.

Anche Ancelotti non ha sorpreso più di tanto. Spazio a Dries Mertens in attacco al fianco di Lorenzo Insigne con Callejón e Zielinski che agiranno da esterni di centrocampo. In porta l’esperienza internazionale di Ospina preferita a Karnezis.

Lorenzo Insigne (fonte foto https://twitter.com/sscnapoli)

Juventus (4-3-3): Szczesny; João Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Dybala, Mandzukic, Cristiano Ronaldo. A disp. Perin, Pinsoglio, Barzagli, Benatia, Rugani, Bentancur, Cuadrado, Bernardeschi, Kean. All. Allegri

Napoli (4-4-2): Ospina; Hysaj, Raúl Albiol, Koulibaly, Mário Rui; Callejón, Allan, Hamšik, Zielinski; Insigne L., Mertens. A disp. Karzenis, D’Andrea, Maksimovic, Luperto, Malcuit, Fabián Ruiz, Rog, Diawara, Verdi, Milik, Ounas. All. Ancelotti

Arbitro: Sig. Luca Banti di Livorno

Nel video gli highlights di Juventus-Napoli della scorsa stagione:

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ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2018 19:55

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