Juventus non è finita

Juventus non è finita

La situazione stipendi può aggravare molto la situazione

La Juventus sta affrontando un percorso lungo e pericoloso a causa della questione delle plusvalenze e della penalizzazione di 15 punti inflitta dalla Corte Federale d’Appello.

Ci sono 5 appuntamenti importanti in agenda, tra cui il ricorso al Collegio di Garanzia contro la penalizzazione, l’udienza del Gup di Torino per l’indagine Prisma, un potenziale processo sulle “plusvalenze opache”, la decisione della Uefa e il caso della “manovra stipendi” che potrebbe causare un’altra penalizzazione in classifica e una sanzione pecuniaria che potrebbe mettere il club in difficoltà economicamente.

La Juventus è anche sotto inchiesta per le operazioni con i calciatori in cui ha posticipato una parte dei pagamenti dovuti, facendo firmare ai calciatori una rinuncia e degli accordi per restituire solo una parte dei soldi, violando l’articolo 31 del Codice di giustizia sportiva, che può portare a penalizzazioni e multe per la società.

Per capire quanto sia grave la sanzione, si può considerare l’accordo noto come “carta Ronaldo” in cui era previsto il pagamento di 19,5 milioni di euro al giocatore in caso di cambio di squadra. Ci sono 17 giocatori che avrebbero acconsentito al rinvio di parte dei pagamenti, che insieme ai loro agenti, rischiano un mese di squalifica.