Juventus: passo indietro di Calvo, Allegri aspetta solo Elkann

Juventus: passo indietro di Calvo, Allegri aspetta solo Elkann

Il divario tra il tecnicismo di Allegri e le manovre dirigenziali crea ombre sull’orizzonte della Juventus attuale.

Tra le mura della Juventus, l’aria è tesa con Allegri. Tuttavia, non è una questione di formazione o strategie tattiche, bensì di vertenze dirigenziali. All’epicentro delle tensioni, Massimiliano Allegri, l’allenatore livornese che ha recentemente espresso la sua frustrazione, e Calvo, una figura dirigenziale con un potere limitato nel prendere una decisione definitiva sul futuro di Allegri.

L’ambiguità di questa situazione ha radici in una questione dirigenziale più ampia. Non è solo Calvo, ma un intero gruppo dirigenziale che ha espresso dubbi sulla convenienza di mantenere Allegri. Nonostante ciò, a questi non è ancora stato concesso il permesso di esplorare un’alternativa al tecnico.

Francesco Calvo

Confronto chiave tra il tecnico e il management bianconero

Dopo la partita con l’Udinese, Allegri è apparso sorprendentemente calmo di fronte alle telecamere. Ciò, però, non rifletteva la sua vera frustrazione, nata a seguito di una decisione arbitrale che ha contribuito alla partecipazione della Juventus alla Conference League. Secondo fonti come ‘TuttoSport’ e ‘Gazzetta dello Sport’, è stato un collaboratore tecnico a mostrare l’episodio ad Allegri, il quale ha reagito duramente, accusando la dirigenza juventina di non affermare adeguatamente la loro posizione.

Questa frustrazione è culminata in uno scontro diretto tra Allegri e Calvo, con l’allenatore che lamentava la mancanza di protezione da parte della dirigenza nelle questioni arbitrali.

Nell’incontro tenuto la settimana scorsa tra Allegri, Calvo, Cherubini, Manna e Tognozzi, sono state esposte a Allegri le linee guida per la prossima stagione: riduzione dell’organico, autofinanziamento sul mercato e promozione di giovani talenti in Prima Squadra. Tuttavia, i rapporti tra Allegri e il responsabile dell’area sportiva sono al limite, e per riavvicinare le parti, si prevede l’intervento della società.

Sarà sufficiente l’azione del presidente Ferrero e dell’ad Scanavino, o ci sarà bisogno dell’intervento di John Elkann? Un incontro tra Elkann e Allegri è previsto nei prossimi giorni, per risolvere questo cruciale dilemma sulla conferma dell’allenatore. La risposta a questa domanda potrebbe cambiare il corso della Juventus nel prossimo futuro.

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