Il calciatore francese, Pogba della Juventus, rivela come la terribile esperienza abbia influito sulla sua carriera e sulla vita personale.
Il ritorno di Paul Pogba alla Juventus si è rivelato ben diverso dalle aspettative, con il centrocampista francese limitato a soli quattro gettoni di presenza tra Serie A ed Europa a causa di infortuni persistenti. Il ginocchio prima e gli adduttori poi hanno costretto il numero 10 della Vecchia Signora a restare fuori dai campi di gioco. Ma dietro questi problemi fisici si nasconde un dramma personale che Pogba ha deciso di condividere con i giudici durante l’udienza sull’arresto di Adama Camara, uno degli estorsori che avrebbero tentato di ricattarlo.
Secondo quanto riportato da L’Equipe, Pogba ha dichiarato: “L’estorsione ha avuto un grande impatto sul mio corpo e sulla mia salute, influenzando il mio recupero dagli infortuni che ho subito nell’ultimo anno“. Una somatizzazione che si è manifestata proprio nel momento del suo tanto atteso ritorno alla Juventus, quando lo stress mentale ha indebolito il calciatore al punto da comprometterne le prestazioni fisiche.
Il racconto del francese
Durante la sua testimonianza, Pogba ha rivelato di aver tenuto per sé questa vicenda per molto tempo, per poi confidarsi con qualcuno successivamente. La paura per gli amici e la famiglia ha fatto sentire il suo peso sull’atleta, che ha anche discusso della situazione con il manager della nazionale francese, Didier Deschamps: “L’impatto psicologico era notevole, poiché ero convinto che potessero essere coinvolti i miei amici e la mia famiglia“.
Queste rivelazioni gettano una luce diversa sulle difficoltà incontrate da Pogba nel corso dell’ultima stagione. Il calciatore ha dovuto affrontare non solo le sfide sportive, ma anche un dramma personale che ha messo a dura prova la sua tenuta emotiva e fisica. Il coraggio di condividere questa esperienza potrebbe aiutare Pogba a superare questo difficile momento e tornare a brillare sul campo con la maglia della Juventus.