L’allenatore della Juventus, Allegri è al centro di un vortice di indiscrezioni, con il misterioso hashtag #allegre che infiamma i social.
Il mondo del calcio è sempre in fermento e le recenti notizie sembrano confermarlo, quello tra l’allenatore della Juventus, Allegri e gli arabi è un affare non finito. Un crescente numero di voci provenienti dall’Arabia Saudita suggerisce che Massimiliano Allegri potrebbe essere molto vicino a diventare l’allenatore dell’Al-Hilal. L’incontro del 11 giugno a Montecarlo, che sembrava aver confermato una freddezza da parte dell’allenatore, ha lasciato spazio a nuove speculazioni. Queste sono state alimentate da un’offerta significativa, con Allegri che avrebbe ricevuto 30 milioni di euro a stagione, più un bonus di 10 milioni al momento della firma.
Le indiscrezioni sembrano aver preso piede dopo la conferma da parte del canale saudita Sport 360, che ha annunciato con certezza l’approdo di Allegri nel campionato arabo. Ma è davvero così? Oltre all’effervescenza dei media, l’hashtag #allegre sta diventando virale, con tifosi di entrambe le squadre, e curiosi, che si dilettano a utilizzarlo per esprimere le proprie opinioni.
Il fervore dei Social e la speranza dei tifosi
Tra le speculazioni di un possibile addio alla Juventus, Allegri sembra essere ancora profondamente coinvolto nella squadra. Non solo sta discutendo con la dirigenza le strategie di mercato, ma sembra anche essere imminente l’arrivo di Francesco Magnanelli, un giocatore richiesto personalmente da Allegri. Inoltre, pare che l’allenatore stia lavorando duramente per trattenere Adrien Rabiot per un altro anno.
Di fronte a queste notizie, la questione si fa più complessa. Sta realmente per accadere un clamoroso cambio di direzione nella carriera di Allegri, o si tratta di una mossa strategica dell’Al-Hilal per cavalcare l’onda mediatica? Il mercato del calcio è notoriamente imprevedibile, quindi non resta che attendere per vedere dove si dirigerà la nave di Allegri.
Mentre la Sardegna accoglie Allegri per le sue vacanze estive, l’offerta dell’Arabia Saudita di un contratto da 30 milioni di euro a stagione fa ancora gola. Una scelta del tutto personale è in ballo, e un repentino cambio di rotta non è da escludere.