La Juventus e Adrien Rabiot – un legame che continua ad evolversi, con una firma di rinnovo imminente con annuncio già oggi.
Nel calcio, così come nella vita, il tempo e la dedizione portano a frutti straordinari. Un esempio calzante è l’esperienza di Adrien Rabiot alla Juventus. Il centrocampista francese, con la maglia bianconera, si è affermato come un pilastro fondamentale della formazione di Torino, accumulando 177 presenze, 17 gol e contribuendo alla conquista di tre prestigiosi trofei.
L’avventura di Rabiot inizia nell’estate del 2019, quando decide di lasciare il Paris Saint-Germain per indossare la divisa della Juventus. Le sue prestazioni nelle quattro stagioni successive ne sanciscono l’importanza: 37 presenze e un gol nella prima stagione, con il premio finale dello scudetto; 47 apparizioni e 5 gol nella seconda, durante la quale arriva a vincere la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana; 45 presenze nella terza, culminate con l’exploit personale in quest’ultima, dove ha sceso in campo 48 volte, segnando ben 11 gol.
Le cifre del rinnovo
Dal 2019 al 2024, Rabiot ha accumulato il numero più alto di partite disputate, a pari merito con Juan Cuadrado, totalizzando 177 presenze. Nell’ultimo anno, Rabiot ha inoltre segnato il suo record di gol e assist, divenendo il top scorer stagionale all’Allianz Stadium, lo stadio che è diventato la sua casa, il palcoscenico delle sue magistrali performance che hanno più volte galvanizzato la squadra.
Eppure, nonostante i numeri impressionanti, il percorso di Rabiot non è ancora concluso. Con il recente rinnovo contrattuale fino al 30 giugno 2024, la Juventus conferma la sua fiducia nel talento francese, desiderosa di continuare a scrivere insieme a lui una storia vincente. La determinazione di Rabiot e l’ambizione della Juventus promettono un futuro pieno di emozioni e trionfi. La storia continua e noi non vediamo l’ora di assistere ai prossimi capitoli di questo entusiasmante viaggio.
Il francese vestirà la maglia della Juve per un’altra stagione, fino al 30 giugno del 2024 a 7 milioni netti più un bonus alla firma.
