L’importanza della gara aumenta dopo le sconfitte di Inter e Milan per la Juventus, sfida davvero molto importante per i bianconeri.
La sfida tra la Juventus e il Sassuolo si fa ancora più importante dopo le recenti sconfitte di Inter e Milan, che hanno aperto la possibilità per i bianconeri di avvicinarsi alle prime posizioni. Una vittoria consentirebbe alla Juventus di ridurre il distacco dai nerazzurri a soli quattro punti, indipendentemente dall’esito del match di mercoledì.
Il fattore stanchezza potrebbe influenzare la partita, considerando l’impegno in Europa League dei bianconeri. Per questo motivo, l’allenatore Massimiliano Allegri potrebbe optare per qualche cambio rispetto alla sfida di giovedì, con l’obiettivo di gestire al meglio le energie dei suoi uomini in una partita che si preannuncia intensa.
Allegri potrebbe operare un turnover in diverse zone del campo, come il centrocampo, dove potrebbe inserire Paredes, e la difesa, dando una chance a Bonucci.
Le difficoltà delle partite
Il Sassuolo rappresenta un pericolo non da sottovalutare, avendo già messo in difficoltà squadre come Roma e Milan in questa stagione. Bisognerà prestare particolare attenzione a Frattesi, Pinamonti e Laurentié, capaci di creare seri problemi agli avversari.
La Juventus punta sul ritorno al gol di Dusan Vlahovic, che ha attraversato momenti bui in questa stagione e non ha segnato nelle ultime otto partite di Serie A. Tuttavia, contro il Sassuolo ha già realizzato quattro reti, quindi potrebbe essere l’occasione giusta per tornare a segnare. In alternativa, si potrebbe puntare su Milik per garantire i gol necessari.
I bianconeri dovranno sfruttare al meglio le loro abilità nel gioco aereo e nelle situazioni di palla inattiva. La Juventus ha segnato spesso di testa, dimostrando grande efficacia in questo tipo di azioni. Rabiot, autore di otto gol, sarà da tenere d’occhio, soprattutto sugli inserimenti da palla inattiva. Il centrocampista francese cercherà di eguagliare il record di gol su azione di stelle come Nedved, Marchisio, Vidal e Khedira, entrando così nella storia della squadra.