La Juventus affronta l’Aston Villa in Champions League con una rosa decimata dagli infortuni, fuori McKennie e Vlahovic.
La Juventus si prepara ad affrontare l’Aston Villa in Champions League in una situazione di emergenza a causa dei numerosi infortuni che hanno colpito la rosa. Oltre ai già noti indisponibili Gleison Bremer, Juan Cabal, Arkadiusz Milik, Vasilije Adzic, Nico Gonzalez e Douglas Luiz, si aggiungono le assenze di Dusan Vlahovic e Weston McKennie.
Dusan Vlahovic, alle prese con un problema muscolare, ha svolto allenamenti differenziati e non è stato convocato per la trasferta in Inghilterra.
Weston McKennie, che già accusava fastidi muscolari dopo gli impegni con la nazionale statunitense, ha saltato l’ultimo allenamento e non sarà disponibile per la partita contro l’Aston Villa.
Juventus, situazione scandalosa: formazione ridotta per Thiago Motta
L’allenatore Thiago Motta dovrà fare i conti con una rosa ridotta all’osso: solo 14 giocatori di movimento saranno a disposizione per la sfida di Champions League.
La lista dei convocati include:
- Portieri: Szczesny, Perin, Pinsoglio
- Difensori: Danilo, Gatti, Rugani, Alex Sandro, Cambiaso
- Centrocampisti: Locatelli, Rabiot, Miretti, Fagioli
- Attaccanti: Weah, Yildiz, Mbangula, Conceiçao
L’assenza di attaccanti di ruolo come Vlahovic e Milik costringerà Motta a rivedere le strategie offensive, affidandosi probabilmente a giovani come Kenan Yildiz e Samuel Mbangula.
Sfida cruciale in Champions League
La partita contro l’Aston Villa, in programma mercoledì 27 novembre alle 21:00 al Villa Park di Birmingham, è cruciale per le ambizioni europee della Juventus.
Nonostante le numerose assenze, la squadra dovrà cercare di ottenere un risultato positivo per mantenere vive le speranze di qualificazione alla fase successiva della competizione.
L’Aston Villa, dal canto suo, arriva all’incontro con 9 punti in classifica e vorrà sfruttare il fattore campo per consolidare la propria posizione nel girone.
La Juventus dovrà quindi affrontare la sfida con determinazione e spirito di sacrificio, cercando di sopperire alle assenze con l’unità del gruppo e l’entusiasmo dei giovani chiamati in causa.
La situazione infortuni rappresenta un banco di prova importante per la squadra e per l’allenatore Thiago Motta, chiamati a dimostrare resilienza e capacità di adattamento in un momento delicato della stagione.