La Juventus vive un periodo difficile con un futuro incerto. Le ultime su Allegri, Vlahovic e la possibile guida di Thiago Motta.
Nonostante gli sforzi nel recente incontro contro il Milan, la Juventus non è riuscita a superare le difese avversarie, terminando la partita con un pareggio a reti inviolate. Il portiere avversario Sportiello e le imprecisioni in area hanno mantenuto il punteggio iniziale, accentuando il nervosismo in una squadra che vive un 2024 frustrante. Le aspettative non sono state soddisfatte e i malumori si sono intensificati, evidenziati dalla reazione di Vlahovic al suo cambio anticipato da parte dell’allenatore Max Allegri.
Un futuro incerto sotto la guida di Thiago Motta?
Le voci di mercato suggeriscono che Thiago Motta potrebbe essere il prossimo allenatore della Vecchia Signora, sostituendo Allegri nella prossima stagione. Motta, attualmente impegnato nella lotta per un posto in Champions League con il suo Bologna, potrebbe rappresentare la nuova direzione per una Juventus che cerca di dimenticare una stagione deludente.
Prossimi impegni e sfide decisive
Il cammino della Juventus non diventa più semplice con gli imminenti incontri contro Bologna e Roma. Queste partite si prospettano cruciali per le speranze di qualificazione alla Champions League del club torinese, e ogni punto perso potrebbe aggravare ulteriormente il clima di tensione.
Il pareggio contro il Milan ha mostrato una squadra che lotta per ritrovare la propria forma, con giocatori chiave come Chiesa e Cambiaso che hanno espresso il proprio disappunto nelle ultime settimane. Nonostante il supporto di una parte dei tifosi, la pressione su Allegri e i suoi giocatori continua a crescere man mano che la stagione procede verso il finale.
Allegri in qualsiasi modo finirà la stagione, anche in caso di tracollo totale della squadra. Ad oggi le uniche vere possibilità è che la Juventus nella sfida in casa contro la Salernitana potrebbe quasi blindare la Champions League, ma esiste anche un remoto scenario di arrivare ad un Juventus-Monza all’ultima da brividi.
