La Juventus di Thiago Motta sta cercando soluzioni per migliorare la fase offensiva. Tra le opzioni spunta l’idea di Kenan Yildiz punta.
La Juventus di Thiago Motta ha mostrato una solida fase difensiva nelle prime giornate di campionato, ma sta faticando a trovare la via del gol. Con un attacco poco prolifico, Motta sta studiando nuove soluzioni, tra cui l’ipotesi di utilizzare Kenan Yildiz come falso nove per dare imprevedibilità e dinamismo alla squadra. Vediamo quali sono le alternative su cui l’allenatore sta lavorando per migliorare il rendimento offensivo dei bianconeri.
Sterilità offensiva: un problema da risolvere
Dopo un buon inizio con due vittorie per 3-0 contro Como e Verona, la Juventus ha rallentato il passo con tre pareggi a reti inviolate contro Roma, Empoli e Napoli. Attualmente, i bianconeri hanno il 11º attacco della Serie A con soli sei gol segnati, molto dietro rispetto a squadre come Milan, Inter e Napoli. Thiago Motta ha quindi l’esigenza di trovare nuovi schemi per creare più occasioni e, soprattutto, per concretizzarle.
Il problema non è solo la scarsa produzione offensiva, ma anche la forma incerta del centravanti titolare, Dusan Vlahovic, che sembra lontano dal suo miglior stato di forma. Inoltre, l’assenza di Arek Milik, ancora fermo per infortunio, limita ulteriormente le opzioni a disposizione del tecnico italo-brasiliano.
Le alternative studiate da Motta: Yildiz
Thiago Motta sta valutando diverse soluzioni per migliorare l’efficacia offensiva della Juventus. Una delle opzioni più concrete è quella di schierare Nico Gonzalez come centravanti, supportato da Teun Koopmeiners dietro di lui e con Kenan Yildiz e Timothy Weah sulle fasce. Gonzalez ha dimostrato di poter adattarsi bene a questo ruolo grazie alla sua capacità di attaccare gli spazi e di concludere a rete con precisione.
Un’altra idea intrigante è quella di utilizzare Kenan Yildiz come falso nove, sfruttando la sua versatilità e visione di gioco. Motta ha già accennato a questa possibilità, considerando Yildiz come un giocatore capace di ricoprire qualsiasi ruolo in attacco. Questa soluzione potrebbe portare più fluidità e imprevedibilità, sfruttando i movimenti di Yildiz per creare spazi per gli inserimenti dei compagni.
L’ultima alternativa, che potrebbe concretizzarsi solo dopo la sosta per le nazionali, è il ritorno in campo di Arek Milik. Il polacco, pur con caratteristiche diverse da Vlahovic, offre un’opzione di peso e presenza fisica al centro dell’attacco. Milik potrebbe rappresentare l’arma in più per Thiago Motta, specialmente nelle partite in cui la Juventus avrà bisogno di un riferimento centrale più classico.
Thiago Motta ha dunque diverse strade da esplorare per migliorare l’efficacia offensiva della sua squadra. Se riuscirà a trovare la giusta alchimia, la Juventus potrà diventare una seria candidata per lo Scudetto, equilibrando la solida difesa con un attacco finalmente prolifico.