Il sospetto del doping su Kamila Valieva. Il Tas: può gareggiare
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Direttore: Alessandro Plateroti

Pechino 2022, caso Valieva. Via libera dal Tas, la stella del pattinaggio può gareggiare

Olimpiadi

L’ombra del doping si abbatte su Kamila Valieva, stella del pattinaggio venuta alla ribalta in occasione delle Olimpiadi di Pechino 2022 a soli 15 anni.

Kamila Valieva, astro nascente del pattinaggio di figura russo, è finita nella bufera per una storia di doping. La ragazza è entrata nella storia a soli 15 anni come la prima atleta ad eseguire un salto quadruplo alle Olimpiadi. Parliamo di un talento che per molti è destinato a rimanere ai vertici della disciplina per tanti anni.

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Olimpiadi, Kamila Valieva al centro di un caso di doping: sarebbe risultata positiva alla trimetazidina

La stella russa però è rimasta invischiata in una storia di doping. Secondo quanto riferito dal sito russo RbcSport.ru, la quindicenne sarebbe risultata positiva alla trimetazidina. Si tratta di una sostanza che combatte le vertigini e previene gli attacchi di angina. Si tratta di una sostanza vietata in quanto considerata come modulatore cardiometabolico.

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Il nodo anagrafico: la stella del pattinaggio non ha ancora 16 anni

La storia di doping si abbatte sulla stella russa proprio durante le Olimpiadi di Pechino. Ma c’è un dettaglio tecnico che rende il tutto più complicato. Non avendo ancora compiuto sedici anni, la ragazza, in base alle regole in vigore, non può essere accusata di aver violato le regole antidoping. E se non può essere accusata ovviamente non può neanche essere sanzionata.

Media russi: Valieva positiva a dicembre, farmaco assunto per motivi medici

In base alle prime informazioni che emergono, la ragazza avrebbe assunto il medicinale ma per motivi medici legati all’angina. Il quotidiano russo Rbc sostiene che la ragazza è risultata positiva al test ma a dicembre, quindi prima di partire per Pechino. Si tratterebbe quindi di una notizia di dicembre venuta alla luce solo dopo che Kamila Valieva è venuta alla ribalta per il suo talento. Questa almeno è la ricostruzione dei media russi.

La decisione del Tas: Valieva può continuare a gareggiare

Il Tas (Tribunale di Arbitrato Sportivo) ha dato il via libera a Kamila Valieva, che potrà quindi tornare a gareggiare alle Olimpiadi di Pechino 2022. Il Tas ricorda che la ragazza, essendo minore di 16 anni, rientra nella categoria di persona protetta per quanto riguarda il Codice Mondiale Antidoping. I giudici hanno oltre ritenuto non proporzionale la decisione di sospendere l’atleta impedendole di prendere parte alle gare olimpiche.

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ultimo aggiornamento: 14 Febbraio 2022 10:57

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