Nella notte tra il 20 e 21 luglio 2025, un attacco russo ha colpito Kiev con droni e missili: un morto e sei feriti.
La capitale ucraina Kiev ha vissuto una notte di terrore a causa di un massiccio attacco combinato con droni e missili da parte della Russia. L’azione è iniziata intorno alle 23:00 ora locale, quando è stato dichiarato lo stato di allerta. Dopo circa 40 minuti, le forze russe hanno lanciato droni Shahed e missili Kalibr, seguiti da missili ipersonici Kh-47M2 Kinzhal.

Kiev svegliata dalle esplosioni: il più grande attacco da settimane
Secondo quanto riportato dalla polizia di Kiev tramite Telegram, una persona è morta nel distretto di Solomyanskyi e sei sono rimaste ferite: cinque adulti tra i 36 e i 55 anni e una ragazza di 15 anni, tutti colpiti da schegge secondo Rbc-Ucraina.
I danni materiali sono ingenti: un edificio non residenziale nel distretto Darnytskyi ha preso fuoco, mentre sono stati colpiti anche una scuola materna, una stazione della metropolitana, diversi magazzini e veicoli privati.
La Russia intensifica gli attacchi: coinvolte più regioni ucraine
Il capo della Kmva Timur Tkachenko ha confermato che l’attacco ha interessato non solo la capitale, ma anche le regioni di Kharkiv, Chernihiv, Sumy, Dnipropetrovsk, Poltava, Zaporizhzhia e Kherson. Secondo l’Aeronautica Militare ucraina, numerosi bombardieri strategici Tu-95 sono decollati dalla base russa di Olenya, nella regione di Murmansk, e hanno coordinato l’attacco da più fronti.
Alle 3:00 del mattino, è stata rilevata la presenza di missili aerobalistici diretti verso Kiev, mentre altri hanno sorvolato le regioni orientali prima di raggiungere la capitale. Le difese aeree ucraine sono riuscite ad abbattere molti dei droni e missili, ma l’ondata di attacchi ha causato gravi danni e grande preoccupazione tra la popolazione.
Nel frattempo, anche la Russia ha denunciato attacchi ucraini su Mosca e sulla regione di Rostov, dove un drone ha causato un incendio alla stazione ferroviaria del villaggio di Kamenolomni, senza feriti ma con evacuazioni.