Kiev si ritira da Severodonetsk: vittoria per Putin

Kiev si ritira da Severodonetsk: vittoria per Putin

Kiev ha ordinato il ritiro delle truppe dalla città. “E’ il momento più difficile”.

La strategia dell’esercito ucraino è prendere una rivincita su Kherson. Le truppe ucraine sono state ordinate di ritirarsi da Severodonetsk. La città del Donbass ora si trova in mano ai russi. Ma l’intenzione dell’Ucraina è tentare di riprendere la regione meridionale. Kiev parla di “ritirata strategica” ma questa sconfitta è stato un duro colpo per il morale ucraino. La Russia invece può gioire di questa piccola vittoria.

La città di Severodonetsk è completamente devastata, diventata quasi una seconda Mariupol. Le truppe ucraine tentano di trasformare in modo funzionale questa ritirata in una riorganizzazione della resistenza a Kherson e in Crimea. “Severodonetsk ormai dal punto di vista strategico aveva perso ogni importanza. I russi l’avevano distrutta al 90% con l’artiglieria pesante e i nostri soldati erano isolati. Abbiamo fatto bene a ritirarli” ha spiegato il governatore del Lugansk.

soldato ucraino

Severodonetsk in mano ai russi: distrutta al 90%

Molti militari e politici ucraini ritenevano che nella città del Donbass si stessero solo sprecando soldati e armi. Severodonetsk era diventata impossibile da difendere e c’era solo il rischio che i soldati fossero completamente circondati e costretti alla resa, proprio come accaduto a Mariupol. “Siamo forse al momento più grave difficoltà del nostro esercito” ha detto un soldato all’inviato del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi.

Nulla a che vedere con l’euforia seguita alle nostre vittorie di marzo e aprile quando eravamo riusciti a scacciare i russi dalla regione di Kiev” dichiara rassegnato il soldato ucraino spiegando che nel Donbass la situazione è diversa. I russi stanno guadagnando terreno da due mesi e presto i soldati ucraini saranno costretti a ripiegare per non restare intrappolati.

Il soldato però non si perde d’animo e continua a combattere con la sua brigata. “Combattiamo la battaglia della civiltà contro le barbarie, difendiamo la democrazia europea contro la dittatura di Putin.