Un’attrice amata e talentuosa trovata morta nella sua casa: le ipotesi della polizia fanno discutere, ecco cosa è emerso.
Il mondo del cinema e della televisione sudcoreana è sotto shock: Kim Sae-ron, celebre attrice divenuta famosa da bambina, è stata trovata senza vita nella sua abitazione di Seul. Aveva solo 24 anni.
Kim Sae-ron, giallo sulla morte dell’attrice
A scoprire il corpo è stato un amico che, non riuscendo a contattarla, si è recato personalmente a casa sua e ha subito allertato le autorità. La polizia sudcoreana ha confermato che non vi sono segni di violenza o elementi che possano far pensare a un crimine. L’ipotesi principale, al momento, è quella di suicidio.
Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio di domenica 16 febbraio e la notizia si è rapidamente diffusa sui media nazionali e internazionali, lasciando sgomenti fan e colleghi.
Le ipotesi sulla morte
Secondo le prime informazioni trapelate dalle indagini, Kim Sae-ron non avrebbe lasciato alcun messaggio prima della sua scomparsa. Gli investigatori stanno ora cercando di ricostruire le sue ultime ore di vita per confermare la dinamica dell’accaduto.
Negli ultimi anni, l’attrice aveva affrontato un periodo difficile. Nel 2022, un incidente stradale causato dalla guida in stato di ebbrezza aveva compromesso irrimediabilmente la sua carriera, portandola ad allontanarsi dai riflettori.
Dopo l’accaduto, aveva avuto difficoltà a trovare nuovi ruoli, a causa della reazione negativa dell’opinione pubblica.
Nel 2024, aveva provato a rilanciarsi accettando una parte in uno spettacolo teatrale, ma le critiche ricevute l’avevano spinta a ritirarsi. Secondo alcune indiscrezioni, l’attrice stava affrontando un periodo di forte isolamento e difficoltà emotive.
Chi era Kim Sae-ron: una carriera iniziata da bambina
Nata a Seul nel 2000, Kim Sae-ron aveva esordito nel mondo dello spettacolo giovanissima, conquistando il pubblico con il suo talento straordinario. Il debutto nel film A Brand New Life (2009) le aveva permesso di ottenere riconoscimenti internazionali, portandola persino al Festival di Cannes.La sua ascesa era stata confermata dal successo di The Man from Nowhere (2010), che si era rivelato il film sudcoreano più visto dell’anno.
Nel corso della sua carriera, aveva preso parte a numerose produzioni di rilievo, tra cui The Neighbor (2012), Snowy Road (2015), The Villagers (2018) e la serie tv Mirror of the Witch (2016). L’ultimo progetto in cui aveva recitato era stato Bloodhounds (2023).
