Kimi Antonelli: ecco com’è andato il test con la Mercedes W10

Kimi Antonelli: ecco com’è andato il test con la Mercedes W10

Kimi Antonelli ha completato il secondo giorno di test con la Mercedes W10 camouflage a Jerez. I dettagli della livrea speciale.

La Mercedes ha attirato l’attenzione del mondo della Formula 1 con il suo giovane talento, Kimi Antonelli, che ha guidato per il secondo giorno consecutivo la W10 durante i test a Jerez. Questa monoposto, vincitrice del mondiale 2020 con Lewis Hamilton, è stata scelta per preparare il pilota bolognese alla stagione 2025. La peculiarità più evidente è la livrea camouflage, voluta per rispettare le richieste della F1 e mantenere il riserbo sui colori ufficiali fino alla celebrazione dei 75 anni dei Gran Premi.

La W10 è stata allestita con cura per offrire ad Antonelli un banco di prova ideale, nonostante il modello appartenga al vecchio regolamento tecnico e non sia più parte delle attuali monoposto a effetto suolo. Grazie a questa configurazione, il giovane pilota ha potuto completare il programma di allenamento senza i limiti imposti dalle regole FIA per i Test Previous Cars (TPC).

Mercedes, 2024

La W10 camouflage e la scelta della Mercedes

La livrea camouflage della W10 non è solo una scelta estetica. Mercedes ha deciso di utilizzare questa colorazione neutra per evitare di svelare in anticipo i nuovi colori della W15, la vettura che sarà ufficialmente presentata il 18 febbraio a Londra. Quest’anno, la Mercedes potrebbe tornare alla base nera, una scelta dettata non solo dalla necessità di ridurre il peso della carrozzeria, ma anche per continuare a promuovere il messaggio di inclusione e diversità lanciato da Lewis Hamilton.

Inoltre, la stagione 2025 vedrà l’ingresso di nuovi sponsor, il che rende ancora più importante mantenere segrete le grafiche ufficiali fino all’annuncio ufficiale. L’evento di Londra, organizzato per celebrare i 75 anni della Formula 1, sarà il palcoscenico ideale per svelare le livree definitive di tutte le monoposto.

Nel frattempo, Antonelli ha potuto sfruttare al massimo il tempo in pista, concentrandosi sull’adattamento al lavoro di squadra e sull’interazione con i tecnici che lo accompagneranno durante la stagione.

Antonelli e il team Mercedes: una collaborazione promettente

Durante i test, Kimi Antonelli ha lavorato a stretto contatto con Peter Bonnington, meglio conosciuto come “Bono”, ingegnere di pista storico di Hamilton. La scelta di Bonnington di restare in Mercedes per seguire Antonelli, invece di trasferirsi a Maranello con il sette volte campione del mondo, sottolinea la fiducia che il team ripone nel giovane pilota italiano.

Antonelli, appena 18enne, ha mostrato una sorprendente maturità e concentrazione. Il bolognese ha sfruttato ogni giro per apprendere le dinamiche della monoposto, studiare le telemetrie e migliorare il proprio feeling al volante. Questi test rappresentano un’opportunità fondamentale per affinare le sue capacità prima di affrontare il primo Gran Premio della stagione.

Oltre alla parte tecnica, la sessione di Jerez è stata anche un banco di prova psicologico per Antonelli, che ha dimostrato di essere pronto a gestire la pressione di guidare per un team di punta come la Mercedes.

Un futuro luminoso per Kimi Antonelli

Con queste sessioni di test, la Mercedes sembra voler puntare forte su Kimi Antonelli, considerato da molti come uno dei talenti più promettenti della sua generazione. La combinazione tra la preparazione tecnica della squadra di Brackley e il talento naturale di Antonelli potrebbe rivelarsi vincente nel lungo termine.

La scelta di utilizzare una vettura di vecchia generazione come la W10 permette ad Antonelli di concentrarsi sugli aspetti fondamentali della guida senza essere distratto dai complessi sviluppi tecnici delle attuali vetture. Questo approccio graduale è stato già utilizzato con successo dalla Mercedes in passato, e i risultati ottenuti da Lewis Hamilton ne sono la prova.

Il secondo giorno di test ha dimostrato che Antonelli ha il potenziale per diventare un pilota di riferimento nella Formula 1. I prossimi mesi saranno cruciali per il suo sviluppo, ma la combinazione di talento, supporto tecnico e un team esperto lo mette nella posizione ideale per affrontare le sfide future.

Con l’annuncio della livrea definitiva e i primi test della W15 all’orizzonte, l’attesa per la stagione 2025 cresce, e tutti gli occhi saranno puntati su Kimi Antonelli e sul suo debutto in Formula 1.