L’Emilia Romagna riapre gli stadi. Parma-Napoli e Sassuolo-Cagliari con 1000 tifosi.
BOLOGNA – L’Emilia Romagna riapre gli stadi. Dopo il via libera da parte del Governo, il presidente Bonaccini non ha perso tempo ed ha deciso di far tornare il pubblico negli impianti sportivi. Saranno 1000 gli spettatori che assisteranno a Parma-Napoli e Sassuolo-Cagliari.
Un ulteriore passo verso il ritorno alla normalità. Nelle prossime ore altri governatori potrebbero decidere di seguire l’esempio dell’Emilia Romagna con il pubblico pronto a ritornare ad incitare la propria squadra.
Il calcio riparte, possibile aumento del pubblico a ottobre
Il calcio riparte e a ottobre ci potrebbe essere l’aumento del pubblico. La speranza dei presidenti è quella di avere nel giro di poche settimane il via libera a poter accogliere almeno il 20% della capienza massima.
Molto dipenderà dai dati epidemiologici che continuano ad essere fortemente in bilico nel nostro Paese. Il confronto tra comitato tecnico-scientifico e ministro Spadafora riprenderà nei primi giorni di ottobre con la sosta delle nazionali che potrebbe essere un punto a favore del ritorno allo stadio dei tifosi. In attesa di capire se ci potrà essere una crescita, l’Emilia Romagna ha aperto gli stadi a 1000 persone. Decisione che presto sarà seguita anche da altri governatori.
Ricciardi: “Allo stadio con distanziamento e mascherine”
Il via libera al pubblico all’interno degli impianti sportivi è arrivato anche da Walter Ricciardi ai microfoni di Radio Porto Nuovo: “Stiamo lavorando per cercare di tornare a vivere come una volta. In questo momento stiamo avendo numeri contenuti e per questo possiamo ipotizzare il ritorno di alcune attività collettive. 1.000 persone allo stadio penso che sia possibile. Tutti, però, devono mantenere il distanziamento e indossare la mascherina“.
Una ripartenza che sembra essere ormai certa con i governatori pronti a dare il proprio via libera alla presenza del pubblico negli stadi.
