Qual è l’impatto climatico delle piccole e medie imprese (PMI) a livello globale? Il quotidiano Oxford Economics ha trattato l’argomento.
Come ben sappiamo, le imprese – piccole e medie – anche dette PMI svolgono nell’economia globale un ruolo imprescindibile. È grazie al loro contributo che il prodotto interno loro dei Paesi si incrementa, fornendo posti di lavoro a tantissime persone.
Ma nonostante i benefici economici che le PMI apportano, producono anche danni significativi a livello di impatto climatico. Difatti le aziende, lavorando producono grossi quantitativi di emissioni e ingenti consumi di risorse. Per questo motivo hanno un impatto importante nell’ambiente.
In una situazione attuale in cui i Paesi stanno cercando di ridurre al minimo le emissioni ed i consumi, le PMI svolgono un ruolo centrale nell’incremento dell’inquinamento ambientale. Il quotidiano Oxford Economics ha analizzato la situazione.
L’analisi di Oxford Economics
Secondo quanto riferito dal quotidiano, “Sage e ICC, nel commissionare questo lavoro, hanno richiamato l’attenzione sia sul ruolo fondamentale che le PMI svolgono nel ridurre l’impatto climatico dell’economia, sia sulla particolare serie di sfide che devono affrontare. Gli effetti dell’impatto ambientale, con il cambiamento climatico tra i primi, si fanno già sentire su scala globale oggi e si prevede che si intensificheranno nei prossimi decenni.”
E prosegue: “Affrontare queste questioni estremamente complesse e dinamiche richiederà il contributo di tutti i settori della società. Questo rapporto ha presentato prove che evidenziano esplicitamente il significativo impatto climatico delle PMI e quindi la loro sostanziale capacità di consentire ai paesi di raggiungere i loro obiettivi ambientali sociali, compresi i contributi determinati a livello nazionale dei paesi ai sensi dell’accordo di Parigi. Tuttavia, questo impatto non è stato ancora preso in considerazione e le PMI avranno bisogno di ulteriore sostegno per realizzare il loro potenziale.”
Infine conclude spiegando: “Questo studio ha identificato la portata dell’impatto delle PMI utilizzando i set di dati disponibili e la modellazione economica dell’attività aziendale e della catena di approvvigionamento. Ha anche raccolto informazioni direttamente dalle parti interessate delle PMI per comprendere meglio le loro esperienze attraverso un’ampia indagine e studi di casi più mirati. Sebbene informativo di per sé, il valore fondamentale nel generare queste prove è quello di aiutare a indicare la direzione del sostegno per facilitare le PMI nella riduzione del loro impatto ambientale, con strumenti digitali e politiche governative tra le fonti più importanti di questo sostegno.”