Alla luce dei dati sull’efficacia dei vaccini si valuta una riduzione della durata del Green Pass da 12 a 9 mesi.
La conferma arriverà solo a dicembre, ma la sensazione è che si procederà con una nuova stretta sul Green Pass: la durata della certificazione verde dovrebbe essere ridotta da dodici a nove mesi anche alla luce dei dati sull’efficacia dei vaccini.
Terza dose di vaccino per operatori sanitari e Green Pass
Stando a quanto riferito da la Repubblica, il ministro della Salute Roberto Speranza dovrebbe portare all’attenzione del governo due provvedimenti: uno per l’estensione della terza dose di vaccino in via obbligatoria a personale sanitario e personale delle Rsa e uno per la riduzione della validità del Green Pass.
Green Pass, verso un taglio della validità: la durata passa da 12 a 9 mesi
Per quanto riguarda la validità del Green Pass, l’ipotesi è quella di procedere con un taglio sulla validità della certificazione verde.
Gli ultimi dati sull’efficacia dei vaccini dimostrano un calo nella protezione dal contagio a sei mesi dalla vaccinazione. E oggi il Green Pass per i vaccinati vale 12 mesi. Da qui l’idea di riabbassare la validità della certificazione verde che potrebbe diventare valida per nove mesi. Anche nel caso delle persone che ricevono il Green Pass dopo la somministrazione della terza dose.
Al momento non è in programma una revisione delle regole per quanto riguarda le strade per ottenere la certificazione. Il riferimento è alla discussione sui tamponi rapidi, che sarebbero poco affidabili e quindi rischiosi in quanto porterebbero a rilasciare la certificazione ad un falso negativo, che potrebbe regolarmente accedere a luoghi che invece dovrebbero essere, almeno idealmente, Covid Free.
La terza dose agli operatori sanitari
A proposito di terza dose, l’altro tema caldo del momento è quello della somministrazione della dose aggiuntiva agli operatori sanitari e agli operatori delle Rsa. L’idea è quella di rendere la terza dose obbligatoria per queste categorie.
La proroga dello stato di emergenza
Ultimo tema sul tavolo del confronto è quello della proroga dello stato di emergenza. Probabilmente si procederà con una proroga di sei mesi ma una decisione definitiva e ponderata sarà presa solo a dicembre in base ai dati dei contagi e dei ricoveri e in base all’andamento della campagna di vaccinazione.