La maggioranza degli italiani non vuole il governo Pd-M5S

La maggioranza degli italiani non vuole il governo Pd-M5S

Crisi di governo, la maggioranza degli italiani non vuole il governo Pd-M5S e crede che la squadra giallorossa possa durare solo pochi mesi. L’indice di gradimento è ai minimi storici.

Il sondaggio pubblicato dal Corriere della Sera fotografa appieno il momento politico nostrano. La maggioranza degli italiani non vuole il governo Pd-M5S, che parte con il parere negativo (se non fortemente negativo) di oltre il 50% della popolazione italiana.

La maggioranza degli italiani non vuole il governo Pd-M5S

Nei dati presentati dal quotidiano, il 52% del campione intervistato esprime un giudizio negativo sul governo Pd-Movimento 5 Stelle, La strada per Giuseppe Conte è tutta in salita e può contare sul sostegno del 36% degli intervistati. La parte restante ha preferito non esprimere un giudizio lasciando almeno il beneficio del dubbio a una squadra tutta nuova e ricca di incognite.

Il Presidente Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di giuramento del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e dei membri del nuovo Governo (foto di Francesco Ammendola – Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Un’alleanza destinata a durare solo pochi mesi: la previsione degli italiani

Ma non è tutto. Il Conte II è accompagnato da un forte scetticismo. Secondo il 45% delle persone intervistate, l’esperienza di governo giallorossa durerà solo pochi mesi. Meno del 20 per cento del campione intervistato pensa che il Ma-Zinga possa durare fino alla fine della legislatura in corso.

Roma 05/09/2019 – giuramento Governo Italiano / foto Insidefoto/Image nella foto: Luigi Di Maio-Giuseppe Conte

Indice di gradimento ai minimi

L’indice di gradimento del Conte II (o Bis) è ai minimi storici. Difficilmente una squadra di governo ha avuto un’opposizione popolare così forte. E la sensazione è che di fronte all’ostacolo della manovra economica e del caso migranti i sostenitori del governo giallorosso possano addirittura diminuire.

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